Conoscere la Borgogna attraverso i suoi storici finages, guidati dall’esperienza di Paolo Lauciani, docente di Fondazione Italiana Sommelier, che ha “calpestato” personalmente tutti i vigneti dei finages borgognoni, vivendo il fascino dei vignerons ancestrali cantina per cantina, di cui racconterà, con consapevolezza e passione, tutte le emozioni organolettiche che questi vini sanno suscitare.
I monaci benedettini, nel VI secolo, introdussero il termine “finage” per identificare un’area di produzione di vini dalla tipicità spiccata, arrivando persino a determinare e selezionare, all’interno di ciascun finage, i climats, parcelle delimitate da un’unità geologica e microclimatica capaci di dar vita a vini dalla personalità inconfondibile.
Comprendere i finages di Borgogna significa percorrere la Côte d’Or attraverso l’ancestrale esasperazione del concetto di terroir, perlustrando questo incomparabile mosaico di crus gerarchici per apprezzare la miriade di sfumature espressive che Pinot Noir e Chardonnay riescono a donare in base alla composizione dei terreni, alla loro profondità, alla complessità dei suoli, alla posizione dei climats rispetto a venti, disponibilità idrica, capacità di drenaggio, altimetria, microclima, età del vigneto e molto altro ancora.
Villaggio per villaggio, appellation per appellation, climat per climat, conosceremo il lavoro straordinario dei vignaioli ancestrali, focalizzati da sempre nella produzione pressoché esclusiva dei vini del proprio finage. Essi rappresentano famiglie storiche, che hanno almeno “cinque croci generazionali” al cimitero del villaggio (come amano dire gli anziani). I loro vini sono testimoni privilegiati e autentici del luogo e del genius loci, così come è maturato e si è evoluto nel corso di 16 secoli di storia. Chiuderà il corso una lezione davvero eccezionale.

Durante ciascun incontro verranno degustate 6 etichette e verrà servito un piatto in abbinamento.

Ecco le date e gli argomenti degli 8 incontri del Corso:

1.    Giovedì 5 marzo 2015
Il fascino e il mito della Borgogna. Introduzione generale al territorio

2.    Giovedì 19 marzo 2015
I finages di Marsannay, Fixin, Gevrey-Chambertin, Morey-Saint-Denis, Chambolle-Musigny, Vosne Romanée

3.    Giovedì 26 marzo 2015
I finages di Nuits-Saint-Georges, Pernand Vergelesses, Aloxe-Corton, Ladoix-Serrigny, Chorey-Les-Beaune, Savigny-Les-Beaune

4.    Giovedì 23 aprile 2015
I finages di Beaune, Pommard, Volnay, Monthelie, Auxey-Duresses, Saint-Romain
 
5.    Mercoledì 20 maggio 2015
I finages di Meursault, Puligny-Montrachet, Saint-Aubin, Chassagne-Montrachet, Santenay, Maranges

6.    Giovedì 28 maggio 2015
I Grands Crus rossi della Côte d’Or

7.    Giovedì 11 giugno 2015
I Grands Crus bianchi della Côte d’Or

8.    Giovedì 25 giugno 2015
I grandi interpreti: Bonneau du Martray, Bruno Clair, Comte Georges de Vogüé, J.- F. Coche-Dury, Jacques Prieur, Momessin Clos de Tart, Romanée-Conti e Leroy.

L'iscrizione ai Corsi è strettamente personale, pertanto, in caso di assenza, non è assolutamente possibile farsi sostituire da qualcun altro.

Il costo dell’intero corso è di 800 euro, anche rateizzabili in due quote. Per partecipare al corso bisogna essere iscritti alla Fondazione Italiana Sommelier 2015.