A seguire, il saluto di Franco M. Ricci
Signor Presidente della Repubblica,
Grazie della Sua presenza di oggi, un onore grande dopo esserci incontrati alla Luiss il 2 luglio 2018, anche lì per un Convegno di vino.
Lei in quella occasione prese atto dalle mie parole, ricordo che mi donò un sorriso, per assentire al concetto di grande cultura che stavamo celebrando. Una Cultura antica, quella dell’Olio, del Vino e dei Prodotti della Terra.
Grazie per essere qui, nel cuore di una Scuola di Alta Formazione che insegna questa Cultura a giovani e meno giovani ogni giorno dell’anno e lo ha fatto con milioni di persone compiendo in questo 2025 i suoi 60 anni.
Lei oggi ci ha fatto l’onore di entrare in questa Fondazione offrendoci in dono un segnale forte di adesione al nostro impegno.
Grazie!
Oggi, alle parole del vino e dell’olio di due illustri Produttori, aggiungo il Grazie al Signore e alla terra che ce li ha donati e con ammirazione penso al lavoro di donne e uomini, molti qui presenti, che rendono l’Italia il più ricco Paese al mondo!
Avrebbe avuto 100 anni oggi Luigi Veronelli! Dobbiamo a lui, al suo Testamento nel 2004, la volontà di costruire un importante corso sull’Olio Extravergine di Oliva. Da 21 anni le nostre Aule parlano dell’Olio d’Italia, alimento prezioso per la salute e per il piacere.
Il nostro Grazie per esserci accanto al Ministro della Agricoltura, convinto come è della strada che stiamo percorrendo per i giovani, per gli Agricoltori, per i Produttori per l’Italia!
E oggi il Ministro della Cultura che abbiamo sentito convinto che l’Italia debba introdurre nelle scuole l’insegnamento dei Prodotti della Terra e lo ringraziamo!
I Produttori di Olio presenti e noi che l’Olio lo raccontiamo, abbiamo pensato di donarLe un ulivo che verrà piantato nella Tenuta di Castel Porziano. Un simbolo di vita e di longevità. È un Leccino di 100 anni, immune alla Xylella. È in ricordo di questa giornata per tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di essere al fianco del Nostro Presidente che stimiamo e ammiriamo per il dono della sua vita che ha dedicato alla nostra Italia.
Insomma, Signor Presidente, era mio desiderio farLe ascoltare le parole dell’Olio e del Vino affinché possa proteggere il nostro impegno che svolgiamo con tutto l’amore possibile e Le auguro di bere sempre le migliori bottiglie con le persone che ama!
Grazie!