Numero 38
Settembre 2011
EDITORIALE
UNO STORICO EVENTO / di Franco M. Ricci
Per il vino si è trattato di uno storico evento quello d’aver riunito a Roma 29 Presidenti di altrettante Sommelièrie del Mondo. Ventinove Associazioni vive che nel Mondo insegnano il vino, parlando col nostro stesso linguaggio della sua qualità, della sua particolarità e della sua forza.
Emozionante, aver visto riuniti tutti quei Presidenti che con le loro Associazioni aderiscono a Worldwide Sommelier Association sotto la guida italiana.
Così, l’Italia oggi ha anche questo primato nel vino.
Sarà l’Italia, infatti, con la passione e l’emozione dei sentimenti del nostro carattere, a condurre la regia - per i prossimi quattro anni - di questo coinvolgimento mondiale della comunicazione del vino. Un impegno di grande respiro internazionale.
Grande, non soltanto al pensiero che i Sommelier in Russia sono 7.000, con il loro Presidente Alexander Vinnik, o che negli Stati Uniti a dirigere la North American Sommelier Association c’è una signora italo-americana a nome Alessia Botturi. Soprattutto grande perché il 2 Luglio scorso è stato sancito dall’Assemblea Generale di W.S.A. che per i prossimi quattro anni l’Educational nei Corsi per il Vino nel Mondo sarà quella di Associazione Italiana Sommelier, ritenuta all’unanimità la più completa e quindi la più valida.
Grande, al pensiero che anche il Principato di Monaco avrà la sua Associazione di Sommelier, mentre scriviamo in attesa di autorizzazione del Principe Alberto. Degno di nota, inoltre, che il Campionato Mondiale 2012 di Sommelier si svolgerà a Londra, organizzato con l’United Kingdom Sommelier Association.
Infine, con l’Italia che oggi conta 35.000 iscritti, parteciperanno anche Belgio, Lussemburgo, Messico, Polonia, Romania, Russia, Brasile, Colombia, Cuba, Danimarca, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Olanda, USA Stato della California e Stato di New York, Slovenia, Giappone, Canada, Cina, Repubblica di San Marino e Principato di Monaco, al momento questi i Paesi iscritti.
Nel nostro programma, ovviamente, anche una “più vera” presenza del vino italiano nel mondo. Per questo saremo anche con Vinitaly a rappresentarlo. Un accordo tra AIS, WSA e Vinitaly, appena siglato, ci porterà infatti insieme a girare il mondo e raccontare il vino italiano.
Il mondo ha diritto alla pace e alla serenità. È un obiettivo da ottimisti irriducibili, ma credo che il 2 Luglio scorso, durante questo storico evento, un granello di certezza lo abbiamo conquistato.
Molise perché / Claudia Chiarotti / Daniele Maestri
Roero, la scoperta dell’identità / Fabio Gallo / Alessandro Brizi
Wine Maker Lorenzo Landi / Paola Simonetti / Claudia Chiarotti
Bisol, un’isola di vigna / Daniele Maestri
Tenimenti Luigi d’Alessandro / Salvatore Marsillo
Planeta, verticale di Santa Cecilia / Paolo Lauciani
Castello di Vicarello / Redazione
Vino nell’Obiettivo: Bibenda-Tachis Day 2011 / Redazione
Terlano, liquida macchina del tempo / Redazione
Importatori di Champagne: Teatro del vino / Redazione
Armand Rousseau, verticale tripla / Daniele Cernilli
El Bulli: l’ultima cena / Davide Paolini
Il cuore antico della Spagna / Giovanni Ascione
L’Olio / Claudia Chiarotti
Distillati &... / Paolo Lauciani
La qualità intorno ai 10 euro / Paola Simonetti
Magazzino delle Emozioni / Redazione
Appunti di degustazione / Claudia Chiarotti
Cose & Vino