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Bibenda per il Messaggero
Pasetti e Pantaleone
Pubblicato il 01/10/2024
Bibenda per il Messaggero -  Pasetti

Il rubino fitto che profuma di mirtilli e viole

Domenico Pasetti ha dato inizio a questo progetto enologico negli anni Duemila con l’acquisizione dei primi terreni nell’area pedemontana di Pescosansonesco e Capestrano con vigneti isolati e arroccati sui Monti della Laga, dove godono di un habitat ideale per esposizione e clima. Dai 75 ettari iniziali il processo di espansione si è poi consolidato con l’acquisto di altri 150 ettari con i quali è stato possibile creare il collegamento con le due proprietà originarie in uno dei principali valichi del Gran Sasso. La qualità è diffusa in tutta la linea, dove svetta il Montepulciano Harimann, tallonato dalla Riserva Testarossa, di un bel colore rubino fitto. Naso raccontato da mirtilli bosco in confettura, poi violette seguite da liquirizia, rabarbaro, cioccolatino al liquore ed echi balsamici. Sorso caldo, morbido, sontuoso, corroborato da tannini grintosi e ottima freschezza. Con i tradizionali arrosticini di pecora. 

 

Pasetti
Francavilla al Mare CH

 

 

Montepulciano d’Abruzzo Testarossa Riserva 2020 
Rosso Dop – Montepulciano 100% – 4 Grappoli: la Grande Qualità di Bibenda

Il Messaggero del 1 Ottobre 2024
Bibenda per il Messaggero - Pantaleone 

Un'esplosione di melagrana e scorza d'arancia

L’azienda si trova in un contesto ambientale molto particolare, noto fin dall’antichità per la sua fertilità. Una ventina di ettari vitati a pochi chilometri da Ascoli Piceno, dove la geologia dei terreni, l’esposizione dei vigneti e il microclima, regalano uve che godono di una preziosa escursione termica, fondamentale per la conservazione degli aromi, replicati poi puntualmente dai vini. La cantina, riferimento esemplare nell’interpretazione dei vitigni tradizionali lavorati in purezza, come il pluripremiato Pecorino Onirocep o la Grenache prodotta in numeri da collezione è gestita in regime biologico, nel rispetto della biodiversità. Di alta qualità anche il Pivuàn, Sangiovese vinificato in rosa, un’esplosione di note di melagrana, anguria e lampone, poi ricordi di peonie, arricchiti da scorza d’arancia ed erbe aromatiche. In bocca è fresco, sapido, gustoso e di buona struttura. Con il brodetto di pesce alla marchigiana.

 

Pantaleone 
Colonnata Alta AP

 

 

Pivuàn 2023 
Rosato Igt – Sangiovese 100% – 4 Grappoli: la Grande Qualità di Bibenda

 

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