Villa Latina compie un anno. In uno scorcio di terra nella Cittadina di Latina a sud di Roma, c'è una Villa elegante, come eleganti sono i suoi alberi e il suo verde.

Qui, a maggio 2021, abbiamo aperto un luogo del Culto del Vino. La Fondazione Italiana Sommelier accende ancora i riflettori in questo grande Lazio che da 40 anni resta il più grande Centro di Cultura del Vino del mondo.

E, insieme ai marchi noti in tutto il Pianeta Vino e Prodotti della terra, Barbara Palombo realizza i sogni di ragazze e ragazzi, di persone affamate del sapere di quel Made in Italy che è fortuna, gioia e ricchezza del nostro Paese.

Eravamo dentro una pandemia importante e la scommessa era veramente difficile a vincersi. Ma il lavoro di qualità alta, quello che per il nostro impegno è la normalità, vinse sulla pericolosità e sull'approssimazione.

Il lusso, parola d'ordine del nostro fare, contro la volgarità, ha preso subito d'assalto Villa Latina e decine di Attività didattiche si fecero strada entusiasmando i partecipanti che, oltre a beneficiare di Cultura abilitante, godevano di servizi di alta classe, proprio come il nostro "codice" insegna.

Non certo un miracolo ha reso possibile questa eccellenza, ma una squadra di Barbara che ha sempre inteso primarie le linee guida della Fondazione Sommelier.

E la festa dei giorni scorsi sul tappeto verde di Villa Latina ha accolto i nostri Sommelier in un'atmosfera magica, come solo il Vino riesce a crearne, per particolari e opulenza.
E perché in una realtà dove regnano "incontro, cultura, scambio, convivialità, abbracci e passione" è la gioia a legare una partecipazione consapevole per progredire con tutto l'amore possibile verso il nostro impegno.

La festa è andata avanti per tutto il giorno e ancor di più nel cuore della gente.
E nell'aria si percepiva che quella festa non sarebbe finita lì.
Grazie Barbara per il tuo impegno.

Franco M. Ricci