L'Amarone fa il pienone
A Venezia si è svolta, con l'organizzazione di Fondazione Italiana Sommelier Veneto, una grande degustazione dei prodotti delle Famiglie dell’Amarone d’Arte che ha registrato una partecipazione senza precedenti.
Pubblicato il 14/11/2016
Amaron’è, la sfilata dei prodotti delle famiglie dell’Amarone d’arte è giunta alla seconda edizione, tenutasi ieri a Venezia nelle prestigiose sale del Casino di Ca’ Vendramin Calergi, affacciate sul Canal Grande.
Tutte le famiglie presenti, 2 degustazioni di Amarone e una di distillati (grappe) guidate da Massimo Billetto hanno entusiasmato i partecipanti, che sono stati in totale più di 500, oltre agli invitati e agli accrediti stampa. Non è mancato l’olio extra vergine di oliva prodotto dalle famiglie dell'Amarone a completare una meravigliosa giornata su questi importanti prodotti d’arte del Veneto.
Nel mondo cinematografico spesso si attende il sequel di un film con un misto di eccitazione e di paura di una delusione che in molti casi arriva ed è cocente. L’attesa di poter rinnovare l’emozione della prima volta è del tutto naturale, ed è pure naturale il fatto di non poter replicare l’effetto novità.
Fondazione Italiana Sommelier e Bibenda sono riusciti invece a far crescere la manifestazione, in qualità e importanza, regalando nuove emozioni e provando così a dar vita ad una saga che si preannuncia un importante successo, per la diffusione della cultura italiana e veneta del vino e dell’olio.
Tutte le famiglie presenti, 2 degustazioni di Amarone e una di distillati (grappe) guidate da Massimo Billetto hanno entusiasmato i partecipanti, che sono stati in totale più di 500, oltre agli invitati e agli accrediti stampa. Non è mancato l’olio extra vergine di oliva prodotto dalle famiglie dell'Amarone a completare una meravigliosa giornata su questi importanti prodotti d’arte del Veneto.
Nel mondo cinematografico spesso si attende il sequel di un film con un misto di eccitazione e di paura di una delusione che in molti casi arriva ed è cocente. L’attesa di poter rinnovare l’emozione della prima volta è del tutto naturale, ed è pure naturale il fatto di non poter replicare l’effetto novità.
Fondazione Italiana Sommelier e Bibenda sono riusciti invece a far crescere la manifestazione, in qualità e importanza, regalando nuove emozioni e provando così a dar vita ad una saga che si preannuncia un importante successo, per la diffusione della cultura italiana e veneta del vino e dell’olio.