Quando parliamo di Prosecco Docg ci riferiamo a 5.000 ettari di vigna compresi nell’area tra Conegliano e Valdobbiadene, il luogo eletto per lo Spumante Superiore da uva Glera suddiviso tra quindici comuni del trevigiano. Qui le aziende regolarmente iscritte al Consorzio di Tutela sono circa 160. Quindici le cantine che ogni anno mettono sul mercato più di un milione di bottiglie, mentre in dieci sfiorano questa soglia produttiva. Il numero di viticoltori che toccano le 500.000 sale a ventisei, mentre diventano novantanove quando la produzione scende a un massimo di 200.000 bottiglie. Tutte cifre che nascono per semplificare i contorni di un quadro produttivo e che, pur nella loro approssimazione, raccontano cose interessanti. Per esempio che oltre la metà dei marchi di Prosecco Superiore Docg che girano in Italia e all’estero altro non sono che piccole realtà produttive: pochi ettari da cui, continuando a frugare tra i numeri, molto spesso escono meno di 100.000 bottiglie.
Il concetto chiave è conduzione familiare, quella stretta in cui le figure di titolare, vignaiolo ed enologo coincidono. Andrea Casalini è uno di loro e il suo vigneto di 6 ettari si sviluppa tra le colline di Colbertaldo di Vidor a circa 150 metri sopra il livello del mare. Delle 60.000 bottiglie che produce sono 45.000 quelle contrassegnate dal “sigillo” Conegliano Valdobbiadene Docg declinato in cinque versioni, da frizzante a spumante Brut, Extra Dry e Millesimato Dry.
Cal Busa ha il dosaggio tradizionale del Prosecco, l’Extra Dry, e un titolo alcolometrico percentuale di 11,5. Nel pieno rispetto del disciplinare la resa per ettaro è di 135 quintali, con viti allevate a Capuccina e Sylvoz. L’uva, raccolta tra il 25 settembre e il 5 ottobre, è vinificata a temperatura controllata. Seguono la rifermentazione con Metodo Martinotti (circa 40 giorni per la presa di spuma) e l’affinamento fino a 3 mesi. Giallo paglierino, Cal Busa Valdobbiadene Docg Extra Dry ha un perlage fine e persistente. Il profilo olfattivo delicato è quello tipico fruttato di polpa bianca con accenni agrumati. In bocca è un piacevole equilibrio tra tatto vellutato e freschezza vivace. A chiudere il sorso è una lieve scia ammandorlata. Prezzo intorno ai 10 euro.