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Una triade* quasi perfetta
Pubblicato il 09/05/2014
Fotografia

Vino e pittura: un incontro perfetto fatto di cultura, di ricerca, di storia, di colori. Dal 2007 l’azienda siciliana Vero Vini ha adottato questo magico abbinamento per le etichette dei suoi prodotti riportando quadri di artisti contemporanei tra i più talentuosi della Sicilia Occidentale.

È vero che già in passato aziende come la leggendaria Château Mouton Rothschild - che ha commissionato le etichette dei propri Grand Cru di Bordeaux ad autori come Bacon e Mirò - o in Italia la storica Ornellaia, hanno fatto questa scelta artistico-commerciale. Ma la motivazione dell’azienda trapanese si fonda soprattutto sul concetto di identità, di appartenenza ad una terra spesso dimenticata (non a caso tutti i vini portano il nome in dialetto siciliano ogni volta diverso a seconda della tipologia).

Vero Vini nasce grazie alla temerarietà di una siciliana autentica: Angela Galia (nella foto accanto), donna di temperamento che ha dedicato gli ultimi dieci anni della sua carriera - prima rivolta all’enogastronomia - alla realizzazione di vini “veri” e rappresentativi del territorio. Con passione autentica e profonda, sulla costa sud del trapanese produce anche Ariddhru (trad. grillo), il vino servito questa settimana nel salotto de La Partita Perfetta**. Oro chiaro molto lucente, naso vivace, con note fruttate di pesca bianca e albicocca, floreali di ginestra e camomilla e leggeri sbuffi minerali e di erbe aromatiche essiccate. Sorso coinvolgente, con giusta freschezza e sapidità; chiude con un piacevole e coerente ritorno aromatico.

Se la veste grafica di una bottiglia è l’immagine della cantina e l’identità del vino, VeroVini, con la scelta di questa etichetta ha fatto centro. Le ginestre (olio su tela) rispecchia perfettamente il carattere di Ariddhru: i colori si ricongiungono perfettamente alle caratteristiche del vino con il giallo oro dei fiori (netti all’olfatto), il verde marino delle foglie che ricorda le erbe aromatiche e il blu fiordaliso del cielo sullo sfondo per la spiccata mineralità.

L’opera appartiene a Giovanni Marano, siciliano da generazioni e allievo del celebre Mario Schifano nella Roma degli anni Settanta; un artista stimatissimo che ogni anno accoglie nella sua galleria migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia.

La selezione musicale di questa settimana non può quindi che essere siciliana.

Il disco porta infatti il nome di Made in Sicily - the songs, una raccolta di 14 brani della canzone popolare, riarrangiati in chiave jazz dall’Orchestra di Alfredo Lo Faro.

Un ambizioso progetto che coinvolge oltre 100 musicisti provenienti dall’Orchestra Sinfonica Siciliana e da The Brass Group di Palermo e che vanta collaborazioni con artisti di grande spessore come Francesco Cafiso.

Il vino 
Ariddhru 2012
Vero Vini
Via Ugo Foscolo, 63
91027 Paceco (TP) 
www.verovini.it

Il quadro
Giovanni Marano, Le ginestre, olio su tela, 2004.

La selezione musicale 
Made in Sicily - the songs, Organizer, 2008.

*Triade (trì-a-de) Accordo musicale formato da tre suoni a intervalli di terza sovrapposti.
L'accordo elementare a tre suoni, da cui derivano i più complessi, è chiamato perfetto.
Nel nostro caso, abbiamo mutuato il termine per una triade tutta nostra: vino, piatto, selezione musicale.

**La Partita Perfetta, trasmissione sportiva dedicata quasi interamente alla squadra della Roma, in onda su Gold TV ogni martedì alle ore 21, condotta da Patrick Vom Bruck e Daniele Lo Monaco.

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