In vino eroticus
Pubblicato il 16/12/2011
Le dimensioni sono quelle dei calendarietti profumati dei barbieri di epoca pre-jeanlouisdavid: romantica nostalgia? L'illustrazione in copertina è di esplicita e indecente carnalità. Il titolo è molto meno ammiccante del formato e porta subito al dunque: "In vino eroticus". Meno diretto il senso, quando si legge il nome dell'autore. Forse non una celebrità a livello mondiale, ma nel nostro ambiente sommelieristico gode di fama a sé: "universalmente" riconosciute la sua esperienza, la sua cultura. Il suo amore (sviscerato) per lo Champagne (accompagnato da preparazione profondissima), pochi lo ignorano.
Undici motivi per bere Champagne - è il sottotitolo (bugiardo, ndr) - e non du vin rouge.
Cosa ha voluto esprimere l'autore? Mascherando l'opera con una veste esile, di poche pagine, in realtà al suo interno dà spazio ed espressione al suo essere più profondo, al suo carattere gioviale sì, ma intimamente complesso e molto molto meno scandagliabile di quanto faccia credere il suo aspetto, franco e aperto.
Un viaggio intimo, di testa e di anima, di ragionamento e di sensi, alla ricerca del piacere assoluto, ben al di là dell'istinto, ben oltre le bollicine. La celebrazione dello Champagne è solo un pretesto per far apparire semplice ciò che semplice non è affatto.
Leggete perciò il libretto, se vi capita, ma soprattutto non perdete un calice di Champagne in compagnia di Roberto Bellini: vale il viaggio.
Roberto Bellini
IN VINO EROTICUS
Disegni di Gennaro Calabrese
Introduzione di Francesco Ruchin
Pentalinea Editore, Prato, Maggio 2011
48 pagine - 10 Euro