Vino, quanto ci costi?
La foto dice tutto: un vino di territorio, perché Igt Toscana, imbottigliato, in un supermercato della capitale, quindi con costi di imballaggio, trasporto ecc. a 1,99 euro. Tanti gli interrogativi, i dubbi, domande che richiedono risposte, come dice Gandalf a Frodo nella Compagnia dell’Anello quando parte inaspettatamente per scoprire le origini dell’oscuro monile.
Le domande che richiedono risposte sono tante: come può un vino etichettato e abbigliato, per giunta non in offerta, in bottiglia di vetro e tappo di sughero, magari scadente ma pur sempre di sughero, costare al pubblico, quindi Iva (22%) inclusa, 1,99 euro? Cosa c’è dentro quella bottiglia, oppure cosa c’è in quelle che ne costano 199? (Domanda legittima di fronte a un vino da 1,99 euro).
Ma la domanda è forse un’altra: quanto valgono le denominazioni in etichetta? Quanto conta quel bene pubblico che si chiama Igp o Dop? Chi e cosa tutela veramente?
Pensieri che vogliamo condividere con voi, perché ci sentiamo come Frodo di fronte a Gandalf, interdetti, anche se invece del Mithrandir, di fronte c’è una bottiglia di Toscana Rosso da 1,99 euro.