Due cantine, Cline Cellars e Jacuzzi Family Vineyards, posizionate una di fronte all’altra ai due lati della strada che attraversa la zona di Carneros Sonoma County. La prima immersa in curatissimi giardini dove i visitatori si affollano facendo pic-nic e degustando i vini della casa, la seconda invece giace in mezzo a viti ed oliveti, ed è realizzata in pietra sul modello di un casolare italiano. L’origine di queste cantine è una di quelle storie che vanno raccontate. Tutto ha inizio quando, ai primi del Novecento, sette dei tredici fratelli Jacuzzi, originari friulani, decidono di tentare la fortuna negli States. La loro genialità li porta a realizzare più di 250 brevetti, il più conosciuto dei quali è senz’altro la vasca idromassaggio, nata utilizzando le pompe per l'agricoltura applicate ad una vasca da bagno per curare l’artrite del giovanissimo figlio di uno dei fratelli e successivamente modificata ed implementata fino a divenire un cult dagli anni Sessanta a oggi. Uno dei fratelli, Valeriano, decide invece di utilizzare le proprie conoscenze enologiche, apprese in Italia, per la produzione di vini in una vasta proprietà ad Oakley, dove riteneva che sussistessero le condizioni ottimali per la realizzazione di ottime etichette. È proprio lì, a casa dei nonni - la nonna materna è una Cline - che il giovane Fred Cline apprende e si appassiona al vino. Ottenuta una laurea in scienze dell’agricoltura nel 1982, con un’eredità ricevuta dal nonno, fonda la Cline Cellars, vicino Oakley. L’azienda viene poi trasferita nella regione Carneros di Sonoma Valley nel 1991 dov'è ancora oggi. Nel 1994, in ricordo dei nonni produce il primo vino a nome Jacuzzi Family Vineyards, mentre la cantina vera e propria, costruita in stile italiano, viene aperta nel 2007. Quest' ultima produce prevalentemente vini da uve tricolori: Sangiovese, Nebbiolo, Aglianico, Nero d’Avola, Primitivo, Dolcetto, Arneis, Aleatico e perfino Prosecco e Sagrantino. Noi abbiamo assaggiato il Valeriano 2012, omaggio al capostipite, che è invece un blend unico di Barbera (26%) e delle varietà bordolesi (Cabernet Sauvignon 39%, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot). Granato scuro consistente con riflessi rosso rubino alla vista. Profumi di grande impatto: erbaceo, ciliegia matura succosa, spezie scure, scatola da sigari e accenni minerali. Al palato è ricco, morbido e la trama tannica insieme alla sapidità sono equamente distribuite. Persistenza accattivante e bilanciata. Si sposa perfettamente con tipiche bistecche americane come prime rib o ribeye.
I prodotti di Cline Cellars sono decisamente diversi. La zona di Carneros produce vini più “americani” come Chardonnay e Pinot Nero. Mentre dagli storici vigneti dal nord di Napa, da Oakley, provengono le varietà in stile Rodano quali Grenache, Syrah, Carignane, Mourvèdre, Viognier, Roussanne e Marsanne. Lo Zinfandel è decisamente il prodotto di punta della azienda. Abbiamo apprezzato il Contra Costa County Zinfandel Big Break Vineyard 2012, che si presenta con veste rubino, dilavata sull’unghia. Diffonde suadenti profumi terrosi, note di eucalipto e menta, spezie esotiche, bacche scure selvatiche, cioccolato e liquirizia. Assaggio caldo, sostenuto da tannino vellutato e ottima freschezza. Apprezzabile con i medaglioni di maiale al tartufo o il pollo al curry rosso thai. Per concludere dobbiamo aggiungere che a differenza dei produttori californiani sia la Cline Cellar che la Jacuzzi Family Vineyards producono i vini con uve delle proprie vigne, sparse nelle regioni di Oakley e Carneros, tutte assolutamente coltivate con metodi che loro definiscono orgogliosamente “beyond organic”. Si utilizza al 100% energia solare e una soluzione curiosa di controllo del diserbo: un migliaio di pecore e capre vengono lasciate vagare e pascolare liberamente nella vigna, “contribuendo” alla filosofia di agricoltura sostenibile.
Cline Cellars
24737 Arnold Drive, Highway 121
Sonoma, CA 95476
clinecellars.com
Jacuzzi Family Vineyards
24724 Arnold Drive
Sonoma, CA 95476
www.jacuzziwines.co