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Piacere, Kerner
Pubblicato il 22/04/2016
Fotografia

A pochi chilometri da Bressanone, su una soleggiata collina che si trova alla destra dell’abbazia di Novacella, sorge la tenuta Pacherof, un vecchio maso le cui origini si perdono nel Medioevo, contornato da otto ettari di vigneti coltivati solo con uve a bacca bianca. Un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato al 1849, quando Maria, una delle quattro figlie di Andreas Pacher proprietario del maso, andò in sposa al viticoltore Josef Huber uno dei primi produttori di vino in Valle Isarco. Si dice che la famiglia Huber sia stata la prima ad introdurre in Alto Adige le “nuove” viti del Kerner  e metterle a dimora nei loro terreni. Oggi è il pronipote Josef Huber a gestire la tenuta Pacherof mentre i vini vengono prodotti da Andreas Huber.

Il terreno del vigneto è ghiaioso – sabbioso, ricco di minerali, con una notevole pendenza ed un’eccezionale esposizione. Il particolare microclima della valle Isarco, con inverni rigidi e con  estati caratterizzate da giornate calde alternate con notti fresche,  creano i presupposti per vini bianchi che si distinguono per eleganza e freschezza. La tenuta produce solo bianchi secchi caratterizzati in primo luogo da un’evidente mineralità: Müller Thurgau, Silvaner, Grüner Veltliner, Pinot Grigio, Kerner, Riesling, Silvaner “Alte Reben” e Gewürztraminer. La fermentazione avviene  in cisterne di acciaio inox solo una piccola parte, circa il 10 %, viene vinificato in grandi botti di legno di rovere. Uniche eccezioni sono il Gruner Veltliner e il Silvaner “Alte Reben”. Quest’ultimo è il vino di punta dell’azienda, viene infatti prodotto da uve provenienti da vigne vecchie di oltre 40 anni che vengono vinificati in grandi botti di legno. L’assaggio di questo splendido vino ci riserva non poche sorprese. La differenza con il “semplice” Silvaner, prodotto dalla stessa cantina, è evidentissima. Mentre quest’ultimo rappresenta il tipico Silvaner altoatesino, dal colore giallo verdolino, che si caratterizza all’olfatto per le sue note agrumate e al gusto per una grande freschezza, il Sivaner “Alte reben” ha invece un colore giallo paglierino con alcuni riflessi dorati, presenta poi una sorprendente complessità aromatica che va dalla frutta a polpa gialla a un delicato floreale con sfumature vegetali e una costante nota minerale. In bocca conferma la freschezza che caratterizza tutti i vini dell’azienda, ma in questo vino risulta accompagnata oltre che da una equilibrata componente sapido-minerale, da un gusto complesso e pieno. Un vino fine ed elegante che col tempo non può che migliorare e regalare sempre nuove e diverse sensazioni. Per un abbinamento che richiami il territorio potremo suggerire gli Schltzkrapfen (mezzelune di patate ripiene con verdure, condite con burro di malga).


La tenuta vitivinicola è adiacente ad uno splendido hotel in cui la fusione fra gli elementi del vecchio maso (la stube in legno, il locale per l’affumicamento dello speck) e gli interventi dell’architettura moderna, mai invasivi ma rispettosi dell’originaria struttura, in armonia con il vigneto, creano un ambiente raffinato e suggestivo: basti pensare alla geniale idea di una piscina esterna a sfioro sui vigneti o alle ampie vetrate che consentono di ammirare tutta la valle. L’atmosfera altoatesina è poi garantita da una bellissima stube di oltre 200 anni e dalla gentilezza e cortesia della famiglia Huber.

 

 

 

Pacherhof   
Viale Pacher, 1 - Frazione Novacella
39040 Varna BZ   
Tel. 0472 835717
wein@pacherhof.com
www.pacherhof.com 

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