Lungo la Valle del Tevere, un pomeriggio piovoso di primavera, arriviamo a Torgiano, nel mezzo del cuore dell’Umbria. È questo, per tutti gli amanti del vino e dell’olio, il paese delle meraviglie come dimostra l’antico ed evocativo stemma comunale raffigurante una torre avvolta da un cartiglio con grappoli d’uva. Le mura fortificate del borgo racchiudono il Museo del Vino, fondato dalla famiglia Lungarotti nel 1974, che occupa i locali e le prestigiose cantine del Palazzo Graziani Baglioni. La proprietà fondiaria gentilizia umbra ha promosso negli anni una valorizzazione territoriale e culturale dell’areale senza pari, come testimoniato dalle ricche raccolte archeologiche e artistiche che si sviluppano intorno al tema della vite e del vino. Più recentemente i Lungarotti hanno anche fondato il Museo dell’Olio che illustra le proprietà della pianta, da quelle salutistiche, alle propiziatorie e alimentari nonché l’evoluzione delle tecniche di produzione dell’olio. La collezione include i primi mortai in pietra del V millennio A.C. fino ai moderni sistemi a ciclo continuo. La trama aggrovigliata dei vicoli silenti del borgo è tagliata dal tracciato del Corso Vittorio Emanuele II. Qui si offre da pochi giorni una bella novità. WonderUmbria è una sorta di magico “terzo luogo”: non è la casa, ma non è neanche il ristorante. Si tratta del posto giusto dove ammirare, comprare e gustare, immersi in atmosfera friendly, il meglio della produzione enogastronomica della regione. All’ingresso l’attenzione per l’Olio ci colpisce particolarmente perché restituisce piena dignità ad un prodotto d’eccellenza che troppo spesso vive all’ombra dei grandi vini. Ma questi non mancano certo: a partire dal Rubesco Vigna Monticchio che ha segnato la rinascita del vino umbro di qualità. L’incontro con Danilo Sfrappa avviene di lì a poco, davanti a un bicchiere in cui degustiamo un eccellente olio extra vergine Alfonso Priorelli, tra i più antichi frantoi d’Umbria. Danilo, cortese e timido, nonostante la sua esperienza come attore di teatro, ci spiega amabilmente come nasce il suo progetto. All’esperienza di e-commerce, reazione necessaria al predominio commerciale della grande distribuzione, si aggiunge la passione per la degustazione e la conoscenza del vino. Non mancano poi i corsi della vivace Fondazione Italiana Sommelier Umbria. Da lì il passo è breve. La realizzazione del luogo, i locali destinati non solo alla vendita ma anche alla degustazione e alla convivialità, seguono poco dopo. L’ambiente è allegro, movimentato, pieno di ragazzi che entrano, sostano, chiacchierano, escono. Un bel biglietto da visita anche per chi viene da fuori, magari in orari di chiusura dei musei e dei negozi. Salutiamo Danilo e nel tornare a casa siamo confortati dall’idea che tanti “terzi luoghi” come questo, capaci di valorizzare qualità, convivialità e cultura, potrebbero essere la risposta al decadimento dei borghi storici che minacciati da capannoni industriali, grandi reti commerciali e dal continuo esodo degli abitanti, rischiano di divenire essi stessi dei vuoti musei all’aperto. Chapeau Danilo!
WonderUmbria
Corso Vittorio Emanuele II, 58
06089 Torgiano (PG)
Tel 075 97930892
info@wonderumbria.com
www.wonderumbria.com
