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India: Top chef Award 2016
Luigi Ferraro, lo chef con la valigia, ha conquistato il prestigioso riconoscimento Top Chef Awards 2016
Pubblicato il 01/12/2016
Luigi FerraroLuigi Ferraro, oggi  chef di uno dei ristoranti più alla moda di Nuova Delhi,  il Sorrento Ristorante che si trova all’interno del lussuoso Shangri-LA Hotel,frequentato da una clientela di altissimo livello, tra cui business man internazionali, politici e clienti che amano lo sfarzo e il buon cibo di qualità.
Anche in questa esperienza lavorativa sono già arrivati premi e riconoscimenti, di recente infatti gli è stato consegnato il prestigioso riconoscimento “Top Chef Awards 2016”, che a New Delhi e in India è tra i più ambiti e lui così presto tra i selezionati a riceverlo, vinto come miglior chef in India nella categoria “Best Modern European Cuisine”. Il premio, giunto quest’anno alla terza edizione, riconosce ed onorare i più talentuosi chef giovani, barman e gestori di alberghi stellati e ristoranti. I giudici e la rosa dei candidati per ciascuna delle 16 categorie designate, si sono incontrati presso “The Claridges New Delhi”, un altro hotel di lusso della capitale indiana, dove la premiazione ha avuto luogo. Tra gli illustri ospiti, indiani e non solo, della serata c’era anche un italiano di grande rilievo, il Dott.re Francesco Pensabene Direttore I.C.E. (Istituto Commercio Estero).
Appena arrivato a Delhi, lo chef Ferraro, si era subito messo in discussione anche prestandosi alle rigide valutazioni per ottenere la certificazione di “Ospitalità Italiana”, Ristoranti italiani nel mondo, riuscendo eccellentemente anche in questa impresa lavorativa, l’ennesima che gli elargisce qualità e professionalità.
Luigi ha iniziato la sua attività professionale nel mondo della ristorazione ed il suo percorso personale di ricerca esigente sulle materie prime e sulle tecniche nel 1996, a soli 16 anni.
Lui, tra l’altro afferma sempre che “cuochi si nasce”. E lui sembra proprio che sia venuto al mondo per questo lavoro.. ..
Mette sempre tutto se stesso e tutta la passione possibile nel suo lavoro, cerca sempre di migliorarsi e maturare sempre più, anche se lui non si sente mai abbastanza.
Crescita e bravura che lo hanno portato a ricevere molti premi, a livello internazionale, ed ha partecipato a numerose trasmissioni televisive, ha ricevuto anche riconoscimenti e nomine di ambasciatore che hanno contrassegnato ulteriormente la sua carriera.
 
Luigi Ferraro e il Dottor Francesco Pensabene Direttore ICE IndiaMolti anche i corsi tenuti sulla sua cucina creativa mediterranea, tra i più noti quelli svolti a Parigi, San Pietroburgo, Mosca e quelli da docente della scuola di cucina Italian Culinary Istitute. Molti eventi e cene organizzati in giro per il mondo, come il “Dinner Gala del Festival di Sanremo” nel 2014 e la cena di Gala a Expo Milano 2015 nel padiglione Italia, per la settimana del protagonismo calabrese.
Numerosi anche gli show coking tenuti in eventi e manifestazioni: Expo Milano 2015, padiglione Alitalia-Etihad; PIR Moscow; Taste Moscow; Salone del gusto di Torino; Tutto Food Milano e altri ancora. Ha partecipato anche a trasmissioni televisive: “The Cooking Show”, “Uno Mattina” e “Tg5 Gusto”. Non sono mancate le partecipazioni anche a gare internazionali, posizionandosi sempre tra i primi, tra cui due medaglie d’oro vinte a Mosca all’International Kremlin Culinary Cup. Per di più gli è riuscita anche l’avventura letteraria! Infatti ha realizzato anche il suo primo libro, “Calabria in tutti i sensi. Un viaggio con Luigi Ferraro”, grazie alla collaborazione con il grande fotografo Riccardo Marcialis.
Caratteristica fondamentale di questo chef è che conoscere la storia e la cultura di altri Paesi lo ha sempre affascinato e ama modificare e proporre a proprio gusto tutto ciò che è “la cucina”, soprattutto piatti meno “conosciuti”, non resiste alla voglia di ritoccarli a suo gusto e piacere e lo fa con eccellenti proposte e mostra commistioni e destrezze creative suggerite dalle varie conoscenze culinarie acquisite nelle diverse esperienze precedenti, in Italia e all’estero, soprattutto all’estero: Sharm el Sheik. Londra, Stoccarda, Bangkok, New York, George Town, San Pietroburgo, Parigi, Mosca e ora New Delhi.
 
 
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