To mix or not to mix? Just do it!
Due parole e qualche riflessione sul bere miscelato nella proposta di un grande esperto che invita tutti a cercare di saperne di più in un Open Day senza precedenti.
Pubblicato il 28/02/2017

Il barman per “definizione” della sua professione è stato sempre qualcosa di difficilmente circoscrivibile in un'unica identità; tra psicologo ed alchimista, rappresenta/va una sorta di figura mitologica confidente delle nostre pene ed archiatra delle stesse, sostanzialmente omnisciente e comunque assolutamente affidabile nell’interpretazione della “soluzione”, la migliore, alla nostra sete, di qualunque natura fosse figlia.
Sicuri di non voler modificare le “pozioni magiche” che tanti “mali” ed “umori” hanno curato, l’idea è quella di vedere se insieme ad esse alcune diverse e nuove ispirazioni possano avere magari lo stesso effetto.
Dal parlare del bere e del mangiare ormai siamo consumati, ed anche gli argomenti meno direttamente interessati stanno esaurendo la loro capacità di incuriosirci; ma allora perché non provare ad insegnare a pensarci con l’unica strada che consente sperimentando con immediatezza, il riscontro del risultato ?
Questo è quello che mi piace pensare del corso che vi propongo, non garantisco le girls in alternativa consolazione, ma di sicuro, almeno il vodka martini, alla fine lo saprete fare con maestria tale che al nostro Bond basterà ordinare “il solito”.

17 marzo: Open day di presentazione al Rome Cavalieri

Il Corso, dal 3 aprile: 10 lezioni con 4 dei più famosi barman della capitale