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Abbiamo salutato il Re e la Regina d'Inghilterra e brindato con i nostri Vini del Lazio
Pubblicato il 11/04/2025

Dopo 8 anni "riabbracciamo" il Re e la Regina.


Li avevo incontrati a Pian dei Giullari a Firenze, ospiti 10 Produttori Toscani molto importanti di vino e di olio. Fu un momento tenerissimo, l’assaggio di 9 grandi Vini e di un grande Olio (Fèlsina). Le domande dei Reali erano di ogni tipo, con competenza e rispetto e si fermavano venti minuti per ogni etichetta, affascinati dalla Storia e dal piacere di sentirli nel bicchiere insieme al Produttore.

 

Li avevo nominati Sommelier d’Onore di un'Inghilterra che aveva iniziato a fare vino in un'Europa che ora non c'è, si è assopita, perdendo gli anni più belli e dimenticando i doveri di crescita.

 

Quest’anno siamo a Roma, presso l’Ambasciata a Villa Wolkonsky, Residenza Ufficiale della Real Coppia.

 

Martedì 8 Aprile alle 17 sono stato ricevuto dalle loro Maestà in un ambiente di stupefacente bellezza. Per omaggiare i reali sono stati selezionati tre vini del Lazio. Per Re Carlo, che beve soltanto vino rosso, abbiamo scelto il Roma Rosso Doc Riserva 2020 di Poggio Le Volpi, premiato con i 5 Grappoli 2025 di Bibenda. Per la Regina Camilla, che beve soltanto vino bianco, abbiamo offerto un altro vino della nostra regione, il Donnaluce 2023,  una Malvasia del Lazio prodotta da Poggio Le Volpi,  premiato anch'esso con i 5 Grappoli e Migliore Vino d'Italia 2025. I nostri Sommelier hanno servito per gli ospiti anche uno Spumante della stessa azienda, il Frascati Spumante Metodo Classico Asonia Doc 2020.

 

Ricordando quel giorno a Fiesole a Villa San Michele con i Produttori Toscani è stato chiaro il ricordo di Re Carlo che sorridendo ripensava al piacere di quei giorni ormai lontani, era il 2017. E gli ho ricordato anche di essere un Sommelier d’Onore della nostra Fondazione!

 

Nella splendida Villa intanto, una Banda molto elegante con divise rosse suonava inni e musica classica, mentre gli ospiti, una settantina in tutto, a piccoli gruppi parlavano con il Re e la Regina, sul prato verde che sembrava disegnato sotto alberi secolari. 

Coscienti di un’Italia, Paese culturale più influente al mondo, amano tornarci ciclicamente, quasi una dipendenza affettiva.

Mantengono viva la memoria del cuore, che auguriamo loro di conservare per molti anni della loro vita.

 

Franco M. Ricci

I giardini allestiti di Villa Wolkonsky durante l'incontro con il Re e la Regina d'Inghilterra
La banda musicale inglese che ha suonato durante l'incontro a Villa Wolkonsky
I Sommelier della Fondazione Italiana Sommelier che hanno fatto servizio durante l'incontro a Villa Wolkonsky
I Sommelier della Fondazione Italiana Sommelier che hanno fatto servizio durante l'incontro a Villa Wolkonsky
I vini in degustazione durante l'incontro con il Re e la Regina d'Inghilterra
I giardini allestiti di Villa Wolkonsky durante l'incontro con il Re e la Regina d'Inghilterra
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