World Trade Week
Il presidente del GEI, Lucio Caputo premiato dalla Chamber of Commerce.
Pubblicato il 30/05/2017
Gli scambi commerciali fra l’Italia e gli Stati Uniti sono stati illustrati il 19 Maggio a New York dal Presidente del GEI - Gruppo Esponenti Italiani, Lucio Caputo nel corso del seminario organizzato dalla Greater New York Chamber of Commerce e dalla SUNY GLOBAL (State University of New York Global) nell’ambito della World Trade Week.
Caputo ha esordito ricordato ai numerosi operatori presenti, che gremivano la grande sala della SUNY GLOBAL, i forti rapporti di amicizia che uniscono i due paesi e i comuni obiettivi che entrambi perseguono sia in campo culturale ed artistico che in quello finanziario, economico e commerciale e che si estendono al mantenimento della pace nel mondo ed alla lotta al terrorismo.
Dopo aver sottolineato l’importanza del libero commercio, quale fonte di benessere e di collaborazione fra i differenti paesi, Caputo ha tracciato una panoramica degli scambi fra i due paesi che nel 2016 ha visto un interscambio di 62 miliardi di dollari con un incremento del 2,7%, con importazioni dall’Italia per 45,2 miliardi di dollari ed esportazioni verso l’Italia per 16,8 miliardi di dollari.
Valori certamente importanti, che pongono l’Italia al 17 posto fra i paesi fornitori del mercato statunitense, ma ampiamente suscettibili di ulteriori incrementi e comunque molto lontani da quelli della Cina, del Messico e del Canada (i tre principali fornitori del mercato statunitense) che, nell’ordine, hanno esportato 463, 294 e 278 miliardi di dollari.
Dopo aver illustrato le varie voci che compongono il ventaglio delle importazioni dall’Italia e delle esportazioni verso l’Italia, Caputo ha sottolineato la grande visibilità dei prodotti italiani esportati verso gli USA che sono di gran moda, trend setting e facilmente identificabili con il paese di provenienza del quale impersonano the “Italian Way of Life”che tanto affascina gli americani.
Al termine della sua presentazione Caputo ha ricevuto, dal Presidente della Greater New York Chamber of Commerce, Mark Jaffe, il “World Trade Partner of Excellence Award”.
Caputo ha esordito ricordato ai numerosi operatori presenti, che gremivano la grande sala della SUNY GLOBAL, i forti rapporti di amicizia che uniscono i due paesi e i comuni obiettivi che entrambi perseguono sia in campo culturale ed artistico che in quello finanziario, economico e commerciale e che si estendono al mantenimento della pace nel mondo ed alla lotta al terrorismo.
Dopo aver sottolineato l’importanza del libero commercio, quale fonte di benessere e di collaborazione fra i differenti paesi, Caputo ha tracciato una panoramica degli scambi fra i due paesi che nel 2016 ha visto un interscambio di 62 miliardi di dollari con un incremento del 2,7%, con importazioni dall’Italia per 45,2 miliardi di dollari ed esportazioni verso l’Italia per 16,8 miliardi di dollari.
Valori certamente importanti, che pongono l’Italia al 17 posto fra i paesi fornitori del mercato statunitense, ma ampiamente suscettibili di ulteriori incrementi e comunque molto lontani da quelli della Cina, del Messico e del Canada (i tre principali fornitori del mercato statunitense) che, nell’ordine, hanno esportato 463, 294 e 278 miliardi di dollari.
Dopo aver illustrato le varie voci che compongono il ventaglio delle importazioni dall’Italia e delle esportazioni verso l’Italia, Caputo ha sottolineato la grande visibilità dei prodotti italiani esportati verso gli USA che sono di gran moda, trend setting e facilmente identificabili con il paese di provenienza del quale impersonano the “Italian Way of Life”che tanto affascina gli americani.
Al termine della sua presentazione Caputo ha ricevuto, dal Presidente della Greater New York Chamber of Commerce, Mark Jaffe, il “World Trade Partner of Excellence Award”.