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Mornington, la penisola del Pinot Nero
Dal nostro corrispondente in Australia un’interessante escursione sul vitigno più capriccioso del mondo.
Pubblicato il 31/10/2017
la tenuta dell'azienda Main Ridge EstateAdelaide, ottobre 2017 - Le maggiori produzioni di Pinot Nero in Australia si trovano maggiormente nell’entroterra sia su bassa che alta collina e a volte non molto lontano dalla costa. Nello stato di Victoria i grandi Pinot Nero crescono anche in penisola, la più interessante è la Mornington Peninsula, situata a Sud Est di Melbourne fra le due baie chiamate Port Philips Bay e Western Port Bay.
Le produzioni vinicole sono circa 50 su un territorio caratterizzato da bassa pianura, costa e alta collina. Le vigne si trovano principalmente in collina, nascoste fra parchi protetti, tenute caratterizzate soprattutto dall’allevamento di bestiame e foreste naturali. L’influenza marina crea un clima caldo umido d’estate e piovoso d’inverno, con primavere tardive e autunni non molto piovosi. La tipologia di terreni va dal sabbioso, quello a valle, per finire ad argilloso e di natura vulcanica quello in collina. Le tipologie di uve sono principalmente Pinot Nero, Chardonnay, seguito da Pinot Grigio e Shiraz. La svolta ebbe inizio negli anni ’70 con la prima vigna a base Pinot Nero dell’azienda di famiglia Main Ridge Estate, incantevole tenuta ben nascosta e protetta da alberi di eucalipto. Il rinascimento invece si ha negli anni ’90 prima con un importante aumento delle vigne, poi dal numero di produttori privati attratti proprio dalle condizioni fredde/marittime a vantaggio di vini eleganti e di struttura. A inizio 2000 il gruppo di enologi della regione si riuniscono per definire una grezza mappa di sottozone che da ancor più senso ai lavori di operazione in vigna ed in cantina in fase di miglioramento e sviluppo a favore di più qualità e meno quantità.
Fotografia
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Ad oggi i risultati sono straordinari, i primi ad accorgersene non erano i critici di settore ma il mercato locale che si è accorto molto rapidamente la qualità prodotta a pochi chilometri da una piazza importante come quella di Melbourne.
Il Pinot Nero della Mornington Peninsula si è adattato molto bene al territorio e alle condizioni climatiche, caratterizzando vini particolarmente profumati di grande qualità e dalle note minerali a volte sin troppo marcate. Si trovano varietà di assoluta piacevolezza e selezioni di ottima fattura, le quali rispecchiano in modo quasi magico le caratteristiche di un territorio dalla natura selvaggia, intatta e dalla vista mozzafiato. Le caratteristiche di questo territorio hanno modellato vini di grande struttura, dal rosso rubino tendenti al granato concentrato, dai profumi intensi ma eleganti, rotondi e soffici, dal palato fresco, aromatico, persistente, minerale con notevoli complessità e finali che ricordano un leggero chinato. Tralasciando le diverse interpretazioni di alcuni eccentrici winemaker, il Pinot Nero della Mornington Peninsula merita un’attenta analisi ed una posizione di rilievo fra i vini rossi del Nuovo Mondo.
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