Vieilles Vignes Françaises
L’anima e il gusto di uno Champagne eterno.
Pubblicato il 29/11/2017
La cuvée Vieilles Vignes Françaises, 100% Pinot Noir Grand Cru di Ay, è una delle piu’ storiche, e tesoro nazionale poichè testimonianza della storia dei vigneti della Champagne. Rappresenta la memoria quasi scomparsa, essendo il risultato di 2 vigne prefillossera che sopravvivono in Champagne e sono trattate secondo dei metodi ancestrali. Si ritrova il gusto originale del pinot noir cosi com’era coltivato nel XIX secolo.
La particolarità risiede nel fatto che le vigne sono “a piede franco”, cioè a dire le radici non sono innestate su piede Americano che protegge dalla fillossera.
Le uve di questa mitica cuvee prodotta la prima volta nel 1969, provenivano inizialmente da Quattro parcelle, 3 ad Ay - 2 di Chaudes Terres, e 1 del Clos Saint-Jacques, un’altra dalla Côté de Vouzy, la Croix Rouge, quest’ultima colpita dalla fillossera dopo la vendemmia 2004, e la parcella più piccola di Chaudes Terres fu spiantata per l’ingrandirsi del sito della Maison.
Dal 2005 quindi le uve provengono da solo 2 parcelle che coprono 36 are: Chaudes Terres, 15 are e Clos Saint-Jacques 21 are, con vigne clonate da altre pre-fillossera, con una densità di circa 30.000 piante/ettaro, con una resa molto bassa.
Le vigne sono coltivate en foule, secondo il metodo del “provignage”, propagginazione, cioè a dire con l’interramento di un tralcio, quindi si attende la nuova vegetazione, si taglia la parte collegata alla pianta e si crea un nuovo ceppo, ma anche col Sistema del “marcottage”, che consiste nel far radicare una porzione di ramo, senza staccarlo dalla pianta madre, ed esattamente richiama la tecnica di riproduzione per propaggine, dalla quale si differenzia in quanto il ramo prescelto non viene piegato ed interrato nel terreno, ma la parte interessata alla radicazione viene sistemata in una sacca di plastica (detto manicotto), dopo essere stata avvolta con un miscuglio di fango, torba e sabbia. Quando nel manicotto si formano sufficienti radici la nuova pianta viene separata dalla pianta madre e messa nella dimora defintiva.
Queste due parcelle, esposte a sud, protette da muretti danno delle uve mature,
con una concentrazione di zuccheri maggiore rispetto alla media e una buona acidità, sono lavorate manualmente secondo I principi della coltura biologica, e qualche volta con l’aiuto del cavallo.
La vinificazione avviene en fûts de chêne, con lo svolgimento della malolattica, e il tirage viene fatto con il bouchon de liege.
La particolarità risiede nel fatto che le vigne sono “a piede franco”, cioè a dire le radici non sono innestate su piede Americano che protegge dalla fillossera.
Le uve di questa mitica cuvee prodotta la prima volta nel 1969, provenivano inizialmente da Quattro parcelle, 3 ad Ay - 2 di Chaudes Terres, e 1 del Clos Saint-Jacques, un’altra dalla Côté de Vouzy, la Croix Rouge, quest’ultima colpita dalla fillossera dopo la vendemmia 2004, e la parcella più piccola di Chaudes Terres fu spiantata per l’ingrandirsi del sito della Maison.
Dal 2005 quindi le uve provengono da solo 2 parcelle che coprono 36 are: Chaudes Terres, 15 are e Clos Saint-Jacques 21 are, con vigne clonate da altre pre-fillossera, con una densità di circa 30.000 piante/ettaro, con una resa molto bassa.
Le vigne sono coltivate en foule, secondo il metodo del “provignage”, propagginazione, cioè a dire con l’interramento di un tralcio, quindi si attende la nuova vegetazione, si taglia la parte collegata alla pianta e si crea un nuovo ceppo, ma anche col Sistema del “marcottage”, che consiste nel far radicare una porzione di ramo, senza staccarlo dalla pianta madre, ed esattamente richiama la tecnica di riproduzione per propaggine, dalla quale si differenzia in quanto il ramo prescelto non viene piegato ed interrato nel terreno, ma la parte interessata alla radicazione viene sistemata in una sacca di plastica (detto manicotto), dopo essere stata avvolta con un miscuglio di fango, torba e sabbia. Quando nel manicotto si formano sufficienti radici la nuova pianta viene separata dalla pianta madre e messa nella dimora defintiva.
Queste due parcelle, esposte a sud, protette da muretti danno delle uve mature,
con una concentrazione di zuccheri maggiore rispetto alla media e una buona acidità, sono lavorate manualmente secondo I principi della coltura biologica, e qualche volta con l’aiuto del cavallo.
La vinificazione avviene en fûts de chêne, con lo svolgimento della malolattica, e il tirage viene fatto con il bouchon de liege.
Vieilles Vignes Françaises 2006
100% Pinot Noir
Le parcelle furono vendemmiate il 14 settembre 2006.
Champagne nature dosato a 0 g/l, pura espressione di questo Blanc de Noirs.
Stile unico, di grandissima complessità aromatica, che rileva la perfetta maturità di questo vino, che si esprime con dolcezze di miele, agrumi rossi, limone candito, frutta esotica quali mango e papaya e poi sentori di spezie, con un’ottima struttura.
Al palato ritornano gli aromi speziati e note che evocano ginger, vaniglia e pepe.
Un grande vino di grande equilibrio, consistenza e persistenza.
Si degusta con solennità, di rara intesità, sapore indimenticabile.
Emozionante.
Cosa dire bisogna degustarlo almeno una volta nella vita, per provare l’irragiungibile.
Del 2006 sono state prodotte solo 3.300 bottiglie.
100% Pinot Noir
Le parcelle furono vendemmiate il 14 settembre 2006.
Champagne nature dosato a 0 g/l, pura espressione di questo Blanc de Noirs.
Stile unico, di grandissima complessità aromatica, che rileva la perfetta maturità di questo vino, che si esprime con dolcezze di miele, agrumi rossi, limone candito, frutta esotica quali mango e papaya e poi sentori di spezie, con un’ottima struttura.
Al palato ritornano gli aromi speziati e note che evocano ginger, vaniglia e pepe.
Un grande vino di grande equilibrio, consistenza e persistenza.
Si degusta con solennità, di rara intesità, sapore indimenticabile.
Emozionante.
Cosa dire bisogna degustarlo almeno una volta nella vita, per provare l’irragiungibile.
Del 2006 sono state prodotte solo 3.300 bottiglie.
Champagne Bollinger
16, rue Jules Lobet
51160 Ay
www.champagne-bollinger.fr
16, rue Jules Lobet
51160 Ay
www.champagne-bollinger.fr