Un motivo di grande orgoglio per la nostra Scuola
Paolo Lauciani, storico docente del nostro gruppo, è diventato Chevalier della Confrérie des Chevaliers du Tastevin.
Pubblicato il 18/10/2021
Sabato scorso, 16 ottobre 2021, Paolo Lauciani, storico docente del nostro gruppo, è diventato Chevalier della Confrérie des Chevaliers du Tastevin.
La Confrérie, nata nel 1934 per iniziativa di Georges Faiveley e Camille Rodier, che hanno voluto rinnovellare i fasti delle antiche confraternite del XVII e del XVIII secolo, si è impegnata fin da allora a promuovere in tutto il mondo la Borgogna e i suoi vini, valorizzandone la cucina e le tradizioni. Per esservi ammessi si è sottoposti a una rigorosa selezione nella quale occorre dimostrare di aver attivamente operato per diffondere la cultura della Borgogna e, naturalmente, di avere una conoscenza molto approfondita dei vini della regione.
Alla presenza di più di 500 esperti e appassionati di tutto il mondo riuniti nello Château du Clos de Vougeot, Paolo ha ricevuto dal Grand Conseil il taste-vin d’argento, divenendo uno dei pochi italiani a entrare nella storica Confrérie - primo in assoluto della Fondazione Italiana Sommelier - e a far parte dei suoi circa 12.000 membri, personalità del mondo della cultura, del giornalismo, dell’arte e dell’imprenditoria.
Un motivo di grande orgoglio per la nostra Scuola, da più di 50 anni ai vertici della Cultura e della Comunicazione del Vino.
La Confrérie, nata nel 1934 per iniziativa di Georges Faiveley e Camille Rodier, che hanno voluto rinnovellare i fasti delle antiche confraternite del XVII e del XVIII secolo, si è impegnata fin da allora a promuovere in tutto il mondo la Borgogna e i suoi vini, valorizzandone la cucina e le tradizioni. Per esservi ammessi si è sottoposti a una rigorosa selezione nella quale occorre dimostrare di aver attivamente operato per diffondere la cultura della Borgogna e, naturalmente, di avere una conoscenza molto approfondita dei vini della regione.
Alla presenza di più di 500 esperti e appassionati di tutto il mondo riuniti nello Château du Clos de Vougeot, Paolo ha ricevuto dal Grand Conseil il taste-vin d’argento, divenendo uno dei pochi italiani a entrare nella storica Confrérie - primo in assoluto della Fondazione Italiana Sommelier - e a far parte dei suoi circa 12.000 membri, personalità del mondo della cultura, del giornalismo, dell’arte e dell’imprenditoria.
Un motivo di grande orgoglio per la nostra Scuola, da più di 50 anni ai vertici della Cultura e della Comunicazione del Vino.