Le esportazioni vinicole italiane verso gli USA hanno subito una brusca frenata nel primo bimestre dell’anno, secondo quanto appena reso noto dall’Italian Wine & Food Institute. Dopo il successo con cui si era chiuso il 2011, che aveva visto incrementi del 13% in quantità e del 16% in valore, nei primi due mesi dell’anno in corso si è avuta infatti una consistente diminuzione del 6% in quantità e del 10% in valore. Di conseguenza l’Italia è stata superata, per quantità di vino esportato, dall’Australia e dal Cile pur avendo mantenuto il primo posto, fra i paesi esportatori, in valore.
La contrazione delle esportazioni italiane è in contrasto con l’incremento del 31,4% in quantità e del 9,4% in valore delle importazioni vinicole statunitensi.
Fonte: Italian Wine & Food Institute (nella foto Lucio Caputo, Presidente di Italian Wine & Food Institute)