Una giornata particolare, da tenere per sempre in fondo al cuore. Fu un fatto epocale: tutto il mondo del vino italiano in Udienza dal Papa. Da un Papa che ama il vino, che ha consentito alla Fondazione Italiana Sommelier - Bibenda di chiamare i rappresentanti del mondo vino e invitarli a questo incontro.

Dalla Produzione alla Comunicazione del Vino Italiano, vennero tutti: 50 grandi Produttori di Vino, da Angelo Gaja a Nicolò Incisa della Rocchetta, giornalisti rappresentati da Bruno Vespa, poi gli Enologi Donato Lanati, Franco Bernabei e Barbara Tamburini e molti altri, rappresentati da Riccardo Cotarella, i Viticoltori rappresentati da Attilio Scienza e molti Produttori di Olio.

I dirigenti del Vinitaly, i Giornalisti del Vino della Televisione, dei Blog e della Carta stampata e molti Sommelier in divisa, tutti a salutare il Santo Padre.

Invitate dalla Fondazione e presenti anche tutte le Associazioni, dal Gambero Rosso con il Presidente Paolo Cuccia, Slow Food, l'Onav con il neo Presidente Vito Intini e Fisar con il Presidente Mario del Debbio, poi Ais, Fondazione Italiana Sommelier, Associazione Italiana Sommelier dell'Olio, Worldwide Sommelier Association.

Insomma, da Papa Francesco 150 persone insieme in nome del vino, quel "canto della Terra verso il Cielo" che Gino Veronelli aveva individuato nella sua elevazione, quel Vino da amare nella sua profonda Cultura.