La realtà che andiamo a scoprire questa settimana porta il nome di Cantina Produttori Cormòns. Il Pinot Bianco della ben organizzata cooperativa friulana ha sedotto Riccardo Viola, ospite a La Partita Perfetta** dello scorso 18 Marzo. La trasmissione sportiva, ha ricordato Dino Viola, lo storico Presidente dell’AS Roma che portò la squadra alla vittoria dello scudetto nel 1983 e che ancora oggi rimane nel cuore di migliaia di tifosi. Il figlio Riccardo, oggi Presidente del CONI Lazio, da grande appassionato di vini “nordici” - come ama chiamarli lui - non ha resistito alla freschezza e alla nitida mineralità di questa graziosa perla del Collio.Gradevole e diretto, questo vino rispecchia perfettamente il territorio di produzione, una zona storicamente soggetta a continui mutamenti geologico-morfologici.
La piccola cittadina di Cormòns sorge ai piedi dei rilievi del Cuei, dove comincia quella “folta e rigogliosa verzura”, così decantata da Giuseppe Caprin nel suo 
Pianure Friulane del 1892; un vero e proprio tappeto del monte Quarin, un tempo interamente coperto dal mare, oggi terrazza panoramica che scruta sino alla costa. Ed è proprio in questa zona che si è creato il famoso “flysch di Cormòns” (o ponca), risultato di 40 milioni di anni di erosione che hanno dato a queste terre peculiarità davvero eccezionali. Sei ettari di questa singolare area geografica appartengono alla Cantina Produttori Cormòns che sin dal 1968 - anno della sua fondazione - ha sempre fatto della qualità e del rispetto per questo territorio i propri fondamenti. Oltre duecento viticoltori che ogni giorno rispettano il rigido Statuto aziendale annotando minuziosi rendiconti sulle fasi fenologiche delle diverse qualità coltivate. La vendemmia è rigorosamente effettuata a mano, e l’85% dei vigneti sono condotti ad agricoltura biologica.
Il Pinot Bianco (Collio Doc) che vi si produce esprime non soltanto il territorio, ma onora il lavoro di questi uomini che dedicano buona parte della propria esistenza alla vigna. Il suo colore giallo paglierino molto lucente, rimanda subito al carattere vivace e definito dei vini prodotti in questa zona. Al naso scopriamo una dolce nota di pesca bianca, profumi di mela renetta, narciso e delicate spezie come sesamo e cumino. Ottima mineralità, freschezza e buona sapidità in bocca: un vino davvero spontaneo che si abbinerà perfettamente al carpaccio di cefalo con finocchi e fiori d’arancio. La triade si completa con l’album Pipes & Flowers di Elisa, non soltanto per l’origine friulana della cantautrice, ma soprattutto per il significato. Pipes rappresentano i tubi della fabbrica di carbone che guardava affacciandosi alla finestra della sua cameretta, flowers invece simboleggiano i pomeriggi d’infanzia passati nei campi. Forse proprio quei campi che si scorgono dal monte Quarin. Il contrasto tra l’impegno e la fatica, raffigurato dai cantieri vicini alla sua piccola villetta di campagna, e il rapporto viscerale con la musica e la natura. Album d’esordio della cantautrice goriziana - e vincitore di quattro dischi di platino - in cui si scorge già il carattere “british rock” che contraddistingue Elisa dai colleghi italiani.
Il vino
Collio Pinot Bianco 2012 della Cantina Produttori Cormòns
Via Vino della Pace, 31
34071 Cormòns (GO)
www.cormons.com
Il piatto
Un sicilianissimo carpaccio di cefalo con finocchi e fiori d’arancio.
La selezione musicale
Elisa, PIPES & FLOWERS, Sugar, 1997
*Triade (trì-a-de) Accordo musicale formato da tre suoni a intervalli di terza sovrapposti.
L'accordo elementare a tre suoni, da cui derivano i più complessi, è chiamato perfetto.
Nel nostro caso, abbiamo mutuato il termine per una triade tutta nostra: vino, piatto, selezione musicale.
**La Partita Perfetta, trasmissione sportiva dedicata quasi interamente alla squadra della Roma, in onda su Gold TV ogni martedì alle ore 21, condotta da Patrick Vom Bruck e Daniele Lo Monaco.
