Finalmente una gioia per tutti i golosi, ecco i pro di questi cibi tanto demonizzati, e a confermarlo è Pier Mannuccio Mannucci (professore ordinario di medicina interna all'Università Statale di Milano e direttore della Clinica medica del Policlinico di Milano) al 21° International Thrombosis Congress, svoltosi a Milano. Egli afferma che il vino, il caffè e il cioccolato sono gli alimenti “amici” del cuore e della circolazione sanguigna e che hanno la capacità di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e d’infarto.

Due bicchieri di vino al giorno sono infatti quasi una medicina, hanno funzione protettiva nei confronti della trombosi venosa, poiché il vino permette una riduzione dei livelli di fibrinogeno e fattore VII, considerati marker di rischio cardiovascolare e sembra abbiano anche funzione antitumorale, questo grazie soprattutto al resveratrolo. Quest’ultimo è un polifenolo con attività antiossidante, presente nei vini rossi, ed ha una struttura molecolare simile a quella degli ormoni estrogeni (ecco perché è considerato un “fitoestrogeno”). Esso ha la capacità di potenziare l’attività dei mitocondri delle cellule e riattivare il loro metabolismo. Inoltre i vini rossi migliorano la circolazione, contrastando la formazione di trombi, grazie all’azione svolta dagli antociani, il resveratrolo, gli acidi idrossicinnamici, i tannini e l’acido gallico, poiché esse comportano una vasodilatazione e conseguente aumento di sangue nei vasi e senso di calore all’intero organismo. La vasodilatazione è un meccanismo fisiologico che il nostro organismo mette in atto quando la temperatura esterna è bassa, per potersi riscaldare, e la stessa azione svolge il vino. Sia i vini rossi che i bianchi contengono idrossitirosolo, un antiossidante capace di svolgere una efficace azione cardioprotettiva e quindi capace di prevenire l’infarto. I polifenoli invece, per la loro azione antiossidante e quindi di attacco ai radicali liberi, svolgono azione antitumorale e in più blocchino l’assorbimento del grasso.

Un bicchiere di vino aiuta anche a la digestione, poiché il suo piacevole sapore e l’alcol stimolano la secrezione gastrica e intestinale, oltre ad avere un’azione tranquillante e rilassante sull’apparato digerente. Aiuta a dormire bene perché l'uva contiene la melatonina, l'ormone del sonno e nella donna avrebbe un effetto afrodisiaco. Anche il caffè e il cioccolato hanno un ruolo da protagonista nella prevenzione delle malattie trombotiche: infatti gli specialisti affermano che 5 o 6 tazzine di caffè al giorno sarebbero in grado di ridurre del 35% il rischio di trombosi venosa, mentre il cioccolato fondente avrebbe il potere di aumentare l'effetto anti aggregante dell’aspirina. Il vino, il caffè e il cioccolato quindi sembra possano essere considerati cibi che allungano la vita!