Oban, Scotland
Paesaggi incantevoli e whisky prelibati.
Pubblicato il 01/12/2016
Un whisky prodotto in una delle più antiche distillerie di tutta la Scozia, a Oban, “piccola baia”, nella parte sud delle Highlands, dove il mare si insinua nella terra in tante ramificazioni dai differenti contorni; dove gli uccelli volano felici e canori tutto il giorno, in un cielo che in pochi attimi alterna i suoi colori dal celeste, al verde, al blu e al grigio, e il tempo si trasforma velocemente da sereno a piovoso, per ritornare soleggiato e mite senza creare sconvolgimenti; dove l’alba e il tramonto sono incantevoli, indimenticabili e unici.
Una cittadina vivace, con i pescatori che continuamente approdano a riva portando pesce appena pescato che le persone acquistano dai chioschetti che sono sul molo, e lo degustano seduti sul marciapiede, gradendo l’ottimo sapore e il suggestivo scenario che si apre di fronte a loro: un mare che corre alto, per poi ritirarsi lasciando scoperto a tutti il suo popolato e ricco fondale. Ha un bel porto Oban, da cui partono ogni giorno varie navi da crociera che conducono a visitare le numerose bellissime isole limitrofe.
Una cittadina vivace, con i pescatori che continuamente approdano a riva portando pesce appena pescato che le persone acquistano dai chioschetti che sono sul molo, e lo degustano seduti sul marciapiede, gradendo l’ottimo sapore e il suggestivo scenario che si apre di fronte a loro: un mare che corre alto, per poi ritirarsi lasciando scoperto a tutti il suo popolato e ricco fondale. Ha un bel porto Oban, da cui partono ogni giorno varie navi da crociera che conducono a visitare le numerose bellissime isole limitrofe.
Ma Oban è molto più di un porto, è un luogo quasi incantato, all’interno di un paesaggio mozzafiato che si può ben vedere dalla Torre di McCaig che apre la visuale anche sulle Ebridi Interne e sulle stupefacenti riserve naturali. Il clima abbastanza freddo viene temperato dalla Corrente del Golfo, e la vicinanza del mare mitiga il vento; le piogge cadono continue ma non abbondanti, e quindi contribuiscono ad arricchire la baia di una vegetazione verde e rigogliosa.
Al centro del villaggio c’è la “Distelleria Oban” che, fondata nel 1794, ha costituito il nucleo principale attorno al quale si è sviluppata nel tempo tutta la cittadina. Oggi di proprietà della Diageo, impresa mondiale sul mercato degli alcolici, produce circa 670.000 litri l’anno, di cui il 20% viene destinato al single malt, il resto è per i blends. La più importante produzione è la “14 anni” nella gamma dei suoi Classic Malts, whisky di puro malto ricavato dalla distillazione dell’orzo scozzese, barley, ricco di amido, importante per la resa alcolica del whisky, e dall’utilizzo dell’acqua del Paese ricca di nutrienti e minerali, che è l’ingrediente base in quanto ne costituisce il 50% circa.
Al centro del villaggio c’è la “Distelleria Oban” che, fondata nel 1794, ha costituito il nucleo principale attorno al quale si è sviluppata nel tempo tutta la cittadina. Oggi di proprietà della Diageo, impresa mondiale sul mercato degli alcolici, produce circa 670.000 litri l’anno, di cui il 20% viene destinato al single malt, il resto è per i blends. La più importante produzione è la “14 anni” nella gamma dei suoi Classic Malts, whisky di puro malto ricavato dalla distillazione dell’orzo scozzese, barley, ricco di amido, importante per la resa alcolica del whisky, e dall’utilizzo dell’acqua del Paese ricca di nutrienti e minerali, che è l’ingrediente base in quanto ne costituisce il 50% circa.
La visita alla distilleria è una esperienza culturale davvero interessante: una guida accompagna le persone all’interno mostrando e spiegando tuto il processo produttivo. Lo stesso ha inizio dall’orzo che viene messo nell’acqua a circa 16 gradi per 2 giorni, e poi, scolato, in sale areate dove i chicchi cominciano a germogliare; l’amido che è dentro ad ogni chicco si trasforma in maltosio, che è uno zucchero semplice e fermentabile. Dopo alcuni giorni la germinazione viene bloccata affumicando il malto con fumo caldo ottenuto dalla torba, all’interno di forni. Quindi i chicchi si seccano ed i germogli vengono eliminati, e si procede alla macerazione, creando una farina di grana giusta, a cui si aggiunge acqua che arriva ad alte temperature, creando lo “wort”, ossia un mosto non fermentato, che viene poi filtrato per eliminare i residui solidi, e posto nelle “wash backs”, grandi contenitori di fermentazione, dove vengono inoculati lieviti selezionati. La fermentazione è a temperatura controllata e tumultuosa; quando termina la gradazione alcolica è di circa 7 gradi. Dopo averlo filtrato, tale mosto viene posto negli alambicchi discontinui di rame dove avviene la distillazione: una prima, della durata di circa 7 ore, da cui si ottiene un distillato di 20 gradi alcolici, detto “low wine”, e una seconda, della durata di 12 ore, dove vengono eleminate la testa e la coda del distillato, foreshot e feints, e si ottiene solo il cuore, di 70 gradi, l’essenza pura, riposto nel contenitore in vetro e ottone detto spirit safe. A questo punto avviene l’invecchiamento nelle botti, di almeno 5 anni per i single malt, botti che hanno precedentemente contenuto Sherry, Porto e Vini pregiati e donano note olfattive che arricchiscono le caratteristiche organolettiche del whisky. L’evaporazione dell’alcol, Angel’s share, avviene nel tempo ma è un po’ limitata dall’umidità all’interno delle cantine di affinamento. A seconda del numero di passaggi che ha subito la botte dipenderà il colore del prodotto finale, che comunque non è legato al numero di anni di invecchiamento, bensì alla qualità del legno della botte, appunto ai vari passaggi della botte, in quanto l’alcol dei primi passaggi scioglie quasi tutti i componenti presenti nelle fibre del legno donando colore, ed infine dall’aggiunta di caramello, permesso da disciplinare ma effettuata in minima quantità.
La degustazione del prodotto conclude la visita: si assapora in modo diverso dopo aver visto e capito il processo produttivo, e le sensazioni emozionali si amplificano donando un piacere davvero eccelso.
OBAN 14 SINGLE MALT SCOTCH WHISKY…elegant and glowing, così riporta l’etichetta della bottiglia, elegante e raggiante, perché seducente e luminoso alla vista, all’olfatto e al gusto. Di uno splendido colore oro con sprazzi ambrati, dal naso profondo, racconta di aromi molto gradevoli, orange peel, sea salt, smoky and honey, a cui si aggiungono profumi di frutta secca tostata, di biscotto, di crema, nonché amabili note speziate. In bocca un vero elisir, una pozione corroborante, un perfetto equilibrio tra dolcezza e amarezza che dona una armonia bilanciata di elevata qualità. Avvolgente e persistente dopo la deglutizione. Un grande whisky, una intensa emozione.
Oban Distillery
Stafford St
Oban PA34 5NH
Regno Unito
OBAN 14 SINGLE MALT SCOTCH WHISKY…elegant and glowing, così riporta l’etichetta della bottiglia, elegante e raggiante, perché seducente e luminoso alla vista, all’olfatto e al gusto. Di uno splendido colore oro con sprazzi ambrati, dal naso profondo, racconta di aromi molto gradevoli, orange peel, sea salt, smoky and honey, a cui si aggiungono profumi di frutta secca tostata, di biscotto, di crema, nonché amabili note speziate. In bocca un vero elisir, una pozione corroborante, un perfetto equilibrio tra dolcezza e amarezza che dona una armonia bilanciata di elevata qualità. Avvolgente e persistente dopo la deglutizione. Un grande whisky, una intensa emozione.
Oban Distillery
Stafford St
Oban PA34 5NH
Regno Unito