Cantine Colosi e la Malvasia delle Lipari
Nell’incantevole Salina, un’incantevole uva per un incantevole vino.
Pubblicato il 02/02/2017
L’arcipelago eoliano rappresenta uno splendido scenario naturale d’attrazione turistica per le sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche uniche: il pulitissimo mare, le mirabili insenature, le spiagge, i tramonti dai caldi colori.
A Salina, piccola isola verde e selvaggia, tra i profumi della macchia mediterranea e le vedute mozzafiato, la famiglia Colosi coltiva vigneti in suggestivi terrazzamenti sul mare e produce vini unici che raccontano di luce, vento, sole, colore.
L’azienda, con i suoi 10 ettari di vigneto compreso tra Capo Faro e Porri - la zona considerata tra le migliori sia per l’esposizione che per la natura chimico-fisica del terreno -, è fra i produttori più rappresentativi di quest’isola, che più delle altre ha saputo salvaguardare e valorizzare la produzione del vino Malvasia.
Qui si pratica quella che si definisce “viticoltura eroica”: l'impianto del vigneto, difficile per la morfologia del terreno, è realizzato a terrazze con i tipici muretti a secco e costituito da piccoli appezzamenti con filari disposti su terreni scoscesi, d’origine vulcanica, ricchi di sostanze organiche e minerali, con allevamenti a spalliera o controspalliera nei quali tutte le operazioni sono condotte a mano. L’irrigazione nel vigneto è assente e questo determina stress severi sulla pianta durante il mese estivo. La vendemmia avviene nella prima decade di settembre per i bianchi e per l’uva Malvasia atta a produrre la Malvasia secca, nella seconda decade per le uve Malvasia atte a divenire vini passiti, quando gli acini hanno raggiunto alte gradazioni zuccherine (28-30° Brix).
Cantine Colosi, nutrendo un forte legame col territorio, produce vini esclusivamente autoctoni. L’impianto dei vigneti comprende i vitigni tipici della viticoltura isolana mediterranea: oltre alla Malvasia Corinto Nero, Nerello Cappuccio, Nerello Mascalese, Inzolia, Catarratto, Moscato.
A Salina, piccola isola verde e selvaggia, tra i profumi della macchia mediterranea e le vedute mozzafiato, la famiglia Colosi coltiva vigneti in suggestivi terrazzamenti sul mare e produce vini unici che raccontano di luce, vento, sole, colore.
L’azienda, con i suoi 10 ettari di vigneto compreso tra Capo Faro e Porri - la zona considerata tra le migliori sia per l’esposizione che per la natura chimico-fisica del terreno -, è fra i produttori più rappresentativi di quest’isola, che più delle altre ha saputo salvaguardare e valorizzare la produzione del vino Malvasia.
Qui si pratica quella che si definisce “viticoltura eroica”: l'impianto del vigneto, difficile per la morfologia del terreno, è realizzato a terrazze con i tipici muretti a secco e costituito da piccoli appezzamenti con filari disposti su terreni scoscesi, d’origine vulcanica, ricchi di sostanze organiche e minerali, con allevamenti a spalliera o controspalliera nei quali tutte le operazioni sono condotte a mano. L’irrigazione nel vigneto è assente e questo determina stress severi sulla pianta durante il mese estivo. La vendemmia avviene nella prima decade di settembre per i bianchi e per l’uva Malvasia atta a produrre la Malvasia secca, nella seconda decade per le uve Malvasia atte a divenire vini passiti, quando gli acini hanno raggiunto alte gradazioni zuccherine (28-30° Brix).
Cantine Colosi, nutrendo un forte legame col territorio, produce vini esclusivamente autoctoni. L’impianto dei vigneti comprende i vitigni tipici della viticoltura isolana mediterranea: oltre alla Malvasia Corinto Nero, Nerello Cappuccio, Nerello Mascalese, Inzolia, Catarratto, Moscato.
CANTINE COLOSI
Frazione Giammoro
diramazione Viaria C
98042 Pace del Mela ME
Tel. 090 9385549
Fax 090 9385805
info@cantinecolosi.it
www.cantinecolosi.it
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