Perugia Wine School
Un importante progetto che nasce dalla sinergia tra l’Università dei Sapori e la Fondazione Italiana Sommelier per la formazione di professionisti e amatori nell’ottica dell’evoluzione della comunicazione del vino.
Pubblicato il 02/03/2017
In una luminosa e fresca mattina di fine gennaio, nella meravigliosa cornice della Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori a Perugia, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Wine School, polo di formazione per professionisti ed amatori interessati al mondo dell’enogastronomia. Il progetto nasce dall’unione di due importanti realtà umbre: Università dei Sapori e Fondazione Italiana Sommelier Umbria.
A sottolineare il valore istituzionale dell’iniziativa erano presenti il Sindaco di Perugia Andrea Romizi e Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia. Il Sindaco ha colto l’occasione per ricordare il grande momento di difficoltà della città e di tutta l’Umbria, coinvolte marginalmente dagli eventi sismici ma duramente colpite dal conseguente crollo del settore turistico. Ha plaudito al progetto Wine School come esempio di capacità di rimettersi in gioco e di alzare l’asticella qualitativa della formazione. Romizi non ha mancato di ringraziare tutti gli attori coinvolti ed ha accettato con entusiasmo l’invito a partecipare al Corso da Sommelier.
Anna Rita Fioroni, Presidente di Università dei Sapori, ha sottolineato come il progetto nasca con l’obiettivo di proporre un’offerta formativa capace finalmente di integrare l’intero comparto enogastronomico. Ha poi proseguito ricordando i numeri di Università dei Sapori: solo nel 2016 sono state erogate 64.000 ore di formazione, con 550 allievi al giorno e 800 aziende che fanno parte di una grande rete di ambasciatori del made in Italy nel mondo. Si inserisce in questa serie di iniziative il Primo Corso intensivo da Sommelier proposto nei mesi scorsi.
Davide Marotta, Presidente di Fondazione Italiana Sommelier Umbria, ha poi presentato la mission del progetto: colmare il distacco esistente tra il mondo dei grandi esperti di vino e il mondo dei consumatori. Marotta ha proseguito ricordando le attività di Fondazione Italiana Sommelier in Umbria, con 20 corsi da Sommelier realizzati in 12 diverse località della regione arricchiti da oltre 80 eventi di degustazione e 12 corsi di approfondimento, senza dimenticare la novità del corso da Sommelier dell’Olio.
A sottolineare il valore istituzionale dell’iniziativa erano presenti il Sindaco di Perugia Andrea Romizi e Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia. Il Sindaco ha colto l’occasione per ricordare il grande momento di difficoltà della città e di tutta l’Umbria, coinvolte marginalmente dagli eventi sismici ma duramente colpite dal conseguente crollo del settore turistico. Ha plaudito al progetto Wine School come esempio di capacità di rimettersi in gioco e di alzare l’asticella qualitativa della formazione. Romizi non ha mancato di ringraziare tutti gli attori coinvolti ed ha accettato con entusiasmo l’invito a partecipare al Corso da Sommelier.
Anna Rita Fioroni, Presidente di Università dei Sapori, ha sottolineato come il progetto nasca con l’obiettivo di proporre un’offerta formativa capace finalmente di integrare l’intero comparto enogastronomico. Ha poi proseguito ricordando i numeri di Università dei Sapori: solo nel 2016 sono state erogate 64.000 ore di formazione, con 550 allievi al giorno e 800 aziende che fanno parte di una grande rete di ambasciatori del made in Italy nel mondo. Si inserisce in questa serie di iniziative il Primo Corso intensivo da Sommelier proposto nei mesi scorsi.
Davide Marotta, Presidente di Fondazione Italiana Sommelier Umbria, ha poi presentato la mission del progetto: colmare il distacco esistente tra il mondo dei grandi esperti di vino e il mondo dei consumatori. Marotta ha proseguito ricordando le attività di Fondazione Italiana Sommelier in Umbria, con 20 corsi da Sommelier realizzati in 12 diverse località della regione arricchiti da oltre 80 eventi di degustazione e 12 corsi di approfondimento, senza dimenticare la novità del corso da Sommelier dell’Olio.