Programmato per vincere
Si parla di Alessandro Rossi, wine manager di Partesa, degustatore, scrittore, uomo di successo.
Pubblicato il 07/03/2017
“Sono Alessandro Rossi e non ho alcuna intenzione di piacervi!”. Si presenta così, uno dei Wine Manager di Partesa (azienda leader nella commercializzazione e distribuzione beverage nel mercato Ho.Re.Ca.) e a noi piace proprio per questo, per il suo ego smisurato e la capacità di incantare le platee in virtù delle sue competenze tecniche elevate e non della simpatia o del sex appeal che sprigiona da ogni poro.
Alessandro Rossi è spessocalamita di odio e invidia, perché si è fatto da solo ed ha raggiunto obiettivi importanti, esclusivamente grazie alla sua perseveranza e alla precisione maniacale che mette in tutto ciò che fa. “Umile con gli umili, spietato con i superbi”è la frase che ricorda spesso e che gli è stata impartita da piccolo. Alessandro va sempre diritto per la sua strada, con il suo sguardo gelido ed una rigidità estrema. E’ snob sul lavoro, non per moda ma per scelta, per perseverare quella precisione assoluta che lo contraddistingue. Ligio al dovere, fedele al suo credo e visionario sul mondo del vino, non scende mai a compromessi. Attenzione, non stiamo descrivendo un mostro ma uno stimato professionista, uno che ci mette sempre la faccia, che non si vergogna di attaccare se deve attaccare ma, al tempo stesso, è sempre pronto a tendere la mano a chi merita.
Classe 76, diploma di Ragioneria. Si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia (ma non finirà mai, su grande cruccio)e inizia a lavorare come ragioniere presso un’importante azienda agricola nella sua terra natia, la Romagna. Si appassiona al mondo del vino, diventa primasommelier, frequenta un wine masterin Francia e apre due enoteche. La sua sete di sapere non si placa, si confronta con enologi famosi, crea un blog dedicato al mondo del vino, inizia a collaborare con le guide più prestigiose, a scrivere per riviste enogastronomiche importanti fino ad approdare a Partesa, raggiungendo i vertici aziendali nel ruolo di wine manager, grazie ai suoi skills tecnici e commerciali. Nel corso degli anni scrive libri di successo: “Come il cioccolato sui maccheroni” - Mondandori, “Questa sera ho voglia di ” - Edizioni In Magazine, “I segreti per bere bene” - Edizioni In Magazine, “Le Trattosterie” - Edizioni In Magazine, "Confessioni di un folle sotto processo all'inferno - atto primo, atto ultimo - in bianco e nero" - Edizioni In Magazine. Un vulcano, un artista, una mente poliedrica come poche.
Oltre ad essere un grande degustatore, ed un brillante uomo d’affari, Alessandro è un grande comunicatore, geniale e innovativo, non a caso nel 2017 è diventato Relatore Marketing e Vino per l’università IULM di Milano. E’ ideatore di nuovi vettori di comunicazione nel mondo dell’enogastronomia: attraverso i suoi podcast “DeepRed Stories”racconta grandi storie del mondo del vino. Gli eventi che organizza sono dei veri show: per intenderci, la prima volta che partecipi ad un evento firmato Alessandro Rossi, esclami come Neo in Matrix “Mai provata la sensazione di non sapere se sei sveglio o se stai ancora sognando?”. Non solo degustazioni tecniche ma veri e propri “eventi” in cui tutto è contraddistinto da un’eleganza moderna, tutto è perfetto dal lancio, alle luci, ai video e alle location esclusive. Il suo stile piace, e i suoi eventi sono tuttigrandi successi annunciati!
Programmato per vincere, oggi ha un solo obiettivo: rendere più fruibile la comunicazione del mondo del vino perché, come dice lui,“il vino è del popolo non degli intenditori, nasceva per il popolo perché era un alimento e deve tornare ad essere del popolo!”.
Alessandro, noi non aspettiamo altro!
Alessandro Rossi è spessocalamita di odio e invidia, perché si è fatto da solo ed ha raggiunto obiettivi importanti, esclusivamente grazie alla sua perseveranza e alla precisione maniacale che mette in tutto ciò che fa. “Umile con gli umili, spietato con i superbi”è la frase che ricorda spesso e che gli è stata impartita da piccolo. Alessandro va sempre diritto per la sua strada, con il suo sguardo gelido ed una rigidità estrema. E’ snob sul lavoro, non per moda ma per scelta, per perseverare quella precisione assoluta che lo contraddistingue. Ligio al dovere, fedele al suo credo e visionario sul mondo del vino, non scende mai a compromessi. Attenzione, non stiamo descrivendo un mostro ma uno stimato professionista, uno che ci mette sempre la faccia, che non si vergogna di attaccare se deve attaccare ma, al tempo stesso, è sempre pronto a tendere la mano a chi merita.
Classe 76, diploma di Ragioneria. Si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia (ma non finirà mai, su grande cruccio)e inizia a lavorare come ragioniere presso un’importante azienda agricola nella sua terra natia, la Romagna. Si appassiona al mondo del vino, diventa primasommelier, frequenta un wine masterin Francia e apre due enoteche. La sua sete di sapere non si placa, si confronta con enologi famosi, crea un blog dedicato al mondo del vino, inizia a collaborare con le guide più prestigiose, a scrivere per riviste enogastronomiche importanti fino ad approdare a Partesa, raggiungendo i vertici aziendali nel ruolo di wine manager, grazie ai suoi skills tecnici e commerciali. Nel corso degli anni scrive libri di successo: “Come il cioccolato sui maccheroni” - Mondandori, “Questa sera ho voglia di ” - Edizioni In Magazine, “I segreti per bere bene” - Edizioni In Magazine, “Le Trattosterie” - Edizioni In Magazine, "Confessioni di un folle sotto processo all'inferno - atto primo, atto ultimo - in bianco e nero" - Edizioni In Magazine. Un vulcano, un artista, una mente poliedrica come poche.
Oltre ad essere un grande degustatore, ed un brillante uomo d’affari, Alessandro è un grande comunicatore, geniale e innovativo, non a caso nel 2017 è diventato Relatore Marketing e Vino per l’università IULM di Milano. E’ ideatore di nuovi vettori di comunicazione nel mondo dell’enogastronomia: attraverso i suoi podcast “DeepRed Stories”racconta grandi storie del mondo del vino. Gli eventi che organizza sono dei veri show: per intenderci, la prima volta che partecipi ad un evento firmato Alessandro Rossi, esclami come Neo in Matrix “Mai provata la sensazione di non sapere se sei sveglio o se stai ancora sognando?”. Non solo degustazioni tecniche ma veri e propri “eventi” in cui tutto è contraddistinto da un’eleganza moderna, tutto è perfetto dal lancio, alle luci, ai video e alle location esclusive. Il suo stile piace, e i suoi eventi sono tuttigrandi successi annunciati!
Programmato per vincere, oggi ha un solo obiettivo: rendere più fruibile la comunicazione del mondo del vino perché, come dice lui,“il vino è del popolo non degli intenditori, nasceva per il popolo perché era un alimento e deve tornare ad essere del popolo!”.
Alessandro, noi non aspettiamo altro!