La poesia di Emma
Giovani poeti per il concorso di poesia dialettale.
Pubblicato il 09/05/2018
Ha avuto luogo lo scorso aprile la premiazione dei partecipanti alla Venticinquesima Edizione del Concorso di Poesia Romanesca intitolato al Poeta Giuseppe Gioacchino Belli. La cerimonia si è svolta nella solenne cornice della Protomoteca del Campidoglio.
Il Concorso, promosso dall’IC Istituto Comprensivo Parco della Vittoria e dall’Associazione Noi del Belli, era riservato a tutti gli alunni di quinta elementare e delle scuole medie romane e della provincia. Vincitrice del primo premio assoluto la poesia “Er cervello co’ le ali”, scritta da Aurora, 10 anni, per descrivere la dislessia, una neurodiversità di cui ancora non si conosce tutto. Inizia così: “Er mio nome è dislessia, ma non so’ una malattia…”.
Ci fa piacere dare spazio a queste notizie e ancor di più siamo orgogliosi di sottolineare come sia stata premiata per la sua poesia anche Emma Fedele, studentessa di quinta elementare dal pedigree di razza (è la primogenita della nostra Federica Gaucci che molti conoscono per il suo importante ruolo in Fondazione Italiana Sommelier). Tornando a Emma, la nostra giovane e brillante poetessa oltre alla sensibilità artistica mostra una grande predisposizione per la degustazione, è infatti assidua e attenta frequentatrice del corso sui formaggi ed è già sommelier (dell’olio, per ora), ma la aspettiamo dopo il suo 16° compleanno al corso per sommelier del vino. Complimenti Emma!
Il Concorso, promosso dall’IC Istituto Comprensivo Parco della Vittoria e dall’Associazione Noi del Belli, era riservato a tutti gli alunni di quinta elementare e delle scuole medie romane e della provincia. Vincitrice del primo premio assoluto la poesia “Er cervello co’ le ali”, scritta da Aurora, 10 anni, per descrivere la dislessia, una neurodiversità di cui ancora non si conosce tutto. Inizia così: “Er mio nome è dislessia, ma non so’ una malattia…”.
Ci fa piacere dare spazio a queste notizie e ancor di più siamo orgogliosi di sottolineare come sia stata premiata per la sua poesia anche Emma Fedele, studentessa di quinta elementare dal pedigree di razza (è la primogenita della nostra Federica Gaucci che molti conoscono per il suo importante ruolo in Fondazione Italiana Sommelier). Tornando a Emma, la nostra giovane e brillante poetessa oltre alla sensibilità artistica mostra una grande predisposizione per la degustazione, è infatti assidua e attenta frequentatrice del corso sui formaggi ed è già sommelier (dell’olio, per ora), ma la aspettiamo dopo il suo 16° compleanno al corso per sommelier del vino. Complimenti Emma!
Le due poetesse premiate Aurora ed Emma
Emma ritira il premio
Emma riceve i complimenti dal fratellino Valerio
Emma con le maestre
La poesia di Emma viene declamata da un’attrice di prosa