L'Editoriale / Daniele Maestri
Pubblicato il 21/09/2020
Lunedì, 21 settembre 2020
Ieri sono stati due anni da quando Daniele Maestri ci ha lasciato.
Basta il nome per rivederlo negli occhi, in mezzo a noi. Il nostro gigante della Cultura, l’uomo buono che regalava a tutti un sorriso mentre raccontava mille cose. Insieme al vino e a quello che insegnava a tutti.
Daniele Maestri ci manca, perché nessuno potrà mai recuperare il suo lavoro, qualunque sia stato il suo testamento. Ma tutti noi possiamo dire di averlo conosciuto bene e di aver gioito di parte della sua vita.
Daniele mi manca. Daniele ci manca, a tutti.
Franco M. Ricci
Ieri sono stati due anni da quando Daniele Maestri ci ha lasciato.
Basta il nome per rivederlo negli occhi, in mezzo a noi. Il nostro gigante della Cultura, l’uomo buono che regalava a tutti un sorriso mentre raccontava mille cose. Insieme al vino e a quello che insegnava a tutti.
Daniele Maestri ci manca, perché nessuno potrà mai recuperare il suo lavoro, qualunque sia stato il suo testamento. Ma tutti noi possiamo dire di averlo conosciuto bene e di aver gioito di parte della sua vita.
Daniele mi manca. Daniele ci manca, a tutti.
Franco M. Ricci