L'EDITORIALE / Bibenda Sounding
Pubblicato il 23/09/2020
23 settembre 2020
Si definisce Italian Sounding il fenomeno consistente nell’uso di parole così come di immagini, combinazioni cromatiche (il tricolore), riferimenti geografici, marchi evocativi dell’Italia per promuovere e commercializzare prodotti - soprattutto, ma non esclusivamente, agroalimentari - che in realtà non sono Made in Italy.
I prodotti contraffatti violano marchi registrati o altri segni distintivi tutelati per legge come, ad esempio, le Denominazioni di Origine, perciò la contraffazione è perseguibile legalmente.
Invece, i prodotti Italian Sounding non possono essere classificati come illeciti dal punto di vista strettamente giuridico, ma rappresentano comunque “un danno ingente per l’economia italiana e per le potenziali esportazioni del Made in Italy”. Così è.
Purtroppo, da poco tempo (da qualcuno) e da parecchio tempo (da molti), viene scimmiottato il Bibenda Sounding, e anche il Fondazione Sounding. Scelte spregiudicate alle quali, nostro malgrado, ci siamo dovuti abituare. Non siamo novelli Don Chisciotte, erano e sono troppi. Non in buona fede, ma per mistificare, per farsi passare per chi o cosa di fatto non si è. Non condannabili per legge, ce ne sorprendiamo, ma certamente indegni di qualunque tipo di stima.
Un caporedattore derubato
Si definisce Italian Sounding il fenomeno consistente nell’uso di parole così come di immagini, combinazioni cromatiche (il tricolore), riferimenti geografici, marchi evocativi dell’Italia per promuovere e commercializzare prodotti - soprattutto, ma non esclusivamente, agroalimentari - che in realtà non sono Made in Italy.
I prodotti contraffatti violano marchi registrati o altri segni distintivi tutelati per legge come, ad esempio, le Denominazioni di Origine, perciò la contraffazione è perseguibile legalmente.
Invece, i prodotti Italian Sounding non possono essere classificati come illeciti dal punto di vista strettamente giuridico, ma rappresentano comunque “un danno ingente per l’economia italiana e per le potenziali esportazioni del Made in Italy”. Così è.
Purtroppo, da poco tempo (da qualcuno) e da parecchio tempo (da molti), viene scimmiottato il Bibenda Sounding, e anche il Fondazione Sounding. Scelte spregiudicate alle quali, nostro malgrado, ci siamo dovuti abituare. Non siamo novelli Don Chisciotte, erano e sono troppi. Non in buona fede, ma per mistificare, per farsi passare per chi o cosa di fatto non si è. Non condannabili per legge, ce ne sorprendiamo, ma certamente indegni di qualunque tipo di stima.
Un caporedattore derubato