Ogni giorno siamo nella nostra Scuola di Vino. Con i nostri impegni forse non badiamo a quanto altro accade intorno a noi, a proposito di impegno. Vi raccontiamo questo gemellaggio di grande valore culturale.
UNIDO ITPO Italy è l’Ufficio Italiano per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, con il mandato di aumentare la competitività delle piccole e medie imprese dei Paesi in Via di Sviluppo attraverso la mobilitazione di investimenti, trasferimento tecnologico e competenze manageriali per accelerare uno sviluppo industriale inclusivo e sostenibile.
Con un focus predominante su due macrosettori di eccellenza italiana, ovvero agribusiness ed energia e ambiente, dal 1987 UNIDO ITPO Italy supporta aziende e istituzioni da economie emergenti di tutto il mondo implementando numerosi progetti di sviluppo industriale; tra i più recenti, un progetto che vale senza dubbio la pena menzionare è “Twinning partnership for sustainable small and medium-sized enterprises development in Lebanon”.
Obiettivo del progetto – che nasce dalla longeva cooperazione tra UNIDO ITPO Italy e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, a partire dalla dichiarazione congiunta firmata insieme nel 2015 – è quello di dare vita a nuove collaborazioni di sviluppo industriale sostenibile a supporto delle PMI libanesi della Valle Bekaa ed operanti nel settore del vino, affinché possano incrementare la propria produttività diventando allo stesso tempo sempre più consapevoli del concetto e delle pratiche di sostenibilità; una consapevolezza rafforzata anche attraverso la condivisione di know-how innovativo e delle best practices del settore da parte dei partner accademici del progetto, vale a dire l’Università di Udine e la Holy Spirit University di Kaslik.
In tale contesto, negli ultimi mesi UNIDO ITPO Italy ha organizzato e assistito varie delegazioni sia dal Libano che dall’Italia, le quali hanno preso parte a visite sul campo, fiere internazionali – tra cui l’edizione 2024 di Vinitaly – e sessioni di training, lezioni in aula, degustazioni e molte altre attività di networking e capacity building.
«Sono entusiasta di aver preso parte al progetto di UNIDO ITPO Italy: in Italia abbiamo incontrato importanti produttori di vino, con cui abbiamo potuto avviare collaborazioni imparando dalle loro esperienze agricole ed enologiche», commenta uno dei delegati libanesi, Elias Maalouf di Chateau Rayak; un altro delegato, Fayez El Khoury di Skarya, aggiunge: «Non solo abbiamo acquisito nuove conoscenze del settore, ma siamo stati anche a contatto diretto con il ricco patrimonio culturale del settore vitivinicolo italiano, nonché generosamente accolti da ogni azienda che abbiamo visitato. Perciò adesso non vedo l’ora di poter ricambiare ed accogliere loro qui in Libano, dove potrò mostrare il nostro patrimonio enologico, con l’auspicio di continuare questa collaborazione anche negli anni a venire». Una vera e propria “twinning partnership”.
Il progetto verrà ora premiato nella categoria “Best Cooperation Project for Viticulture” dell’Award 2024 di Iter Vitis – l’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa. La cerimonia si terrà a Chisinau, in Moldavia, il 18 ottobre 2024, all’interno dei festeggiamenti per il 15° anniversario e Assemblea Generale di Iter Vitis.
Questo importante riconoscimento vuole sottolineare i successi raggiunti finora dal progetto e apre la strada a nuove opportunità di collaborazioni internazionali nel settore del vino tra Italia e Libano, sempre in linea con il mandato di UNIDO e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030.
Diana Battaggia
Sommelier e Direttrice di UNIDO ITPO Italy
