La narrazione distorta delle ultime vicissitudini, dalla pandemia alla due guerre in corso, ha minato la fiducia nella scienza, già peraltro piuttosto carente. “La Scienza Negata” trova la sua origine nelle riflessioni dell’autore maturate grazie a due lunghe interviste con Carlo Rovelli, critico e saggista. L’analisi di cinque “stregonerie” - pandemia, clima, medicine alternative, pace e vini naturali – realizzata con l’uso esclusivo di fonti mainstream, pone l’accento sulla necessità di aprire un confronto che possa assicurare il ripristino della fiducia, unico strumento che l’essere umano ha per percorrere la via della “con(o)scienza”.
“La conoscenza scientifica è il processo di modificare in continuità la nostra concettualizzazione del mondo, rimettendo selettivamente e continuamente in discussione alcune assunzioni e credenze su cui si basa, per cercare modifiche che si rilevino più efficaci ... rimettere in discussione in continuità i fondamenti della nostra visione del mondo, per migliorarla in continuazione; riconoscere i nostri errori e imparare a guardare via via più lontano.” (Carlo Rovelli in “Che cos'è la scienza. La Rivoluzione di Anassimandro”)
Le scienze pure e applicate costituiscono un percorso infinito, affascinante e in continua evoluzione, “credere” in loro significa arrestarne il cammino. Metterle in discussione è, invece, lo stimolo di cui hanno bisogno per progredire. Oggi, in meno di un secolo, questo cammino è stato quasi del tutto fermato. Le scienze pure sono sempre più de-finanziate e quelle applicate, invece, ottengono sostegno economico solo entro i limiti dettati dalla loro capacità di generare profitto. L’opinione pubblica è stata indotta a “credere” nella scienza. Non può neanche dubitare nel momento in cui una soluzione è presentata come “unica” e “non perfettibile” nel tempo, nonostante questo costituisca proprio la negazione del metodo scientifico.
Con affetto e con orgoglio, tutta la Redazione di BIBENDA fa gli auguri a Luca Busca di un grande successo.
La presentazione del libro avrà luogo sabato 19 ottobre 2024 alle ore 17:00 al Teatro Marconi - Viale Marconi 698E - Roma.
L'ingresso è libero, per partecipare scrivere a lascienzanegata@gmail.com