Lo scorso 3 febbraio a Firenze presso la sede della Presidenza della Regione Toscana, Palazzo Strozzi Sacrati, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle Anteprime di Toscana 2020 è stato consegnato a Barbara Tamburini un attestato di riconoscimento da parte dell’assessore all’Agricoltura Marco Remaschi.
Un’attribuzione importante avvenuta a seguito dell’assegnazione, lo scorso 30 novembre, a Barbara Tamburini dell’Oscar del Vino come Miglior Enologo d’Italia, “Premio Giacomo Tachis 2019”, da parte di Bibenda e Fondazione Italiana Sommelier.
 
Il premio “Oscar del Vino al Miglior Enologo dell’Anno”, è stato istituito nel 1999 e viene conferito, dall’Accademia per gli Oscar, per particolari meriti professionali. Dopo la scomparsa del grande maestro Giacomo Tachis, il premio Oscar è stato dedicato a lui, nel ricordo di un professionista indimenticabile, autore di vini che hanno segnato la storia dell’Italia vitivinicola nel mondo.
 
Riconoscimenti importanti a testimonianza della professionalità e dell’impegno dell’enologa Barbara Tamburini che da oltre vent’anni con il suo lavoro coopera al successo del vino italiano, contribuendo con il suo operato al racconto della qualità produttiva dei nostri territori.

La Shirley Temple dell’enologia, da bambina prodigio a wine maker di grande professionalità. Tra i suoi capolavori, non solo toscani, ricordiamo splendide interpretazioni di Sangiovese, Merlot, meravigliosi tagli bordolesi, grandi Sfursat, e da poco anche Vermentino. Di Barbara Tamburini conosciamo la grande passione che la anima in tutte le cose che fa, che siano grandi vini o semplici marmellate con la frutta del suo giardino o volare con le Frecce Tricolori, o disinvolta arbitro tv, comunque sempre aperta alle novità e pronta alle nuove avventure. Scommettiamo che non ha ancora finito di sorprenderci?