Il Natale alle porte evoca in noi i sapori di una cucina festiva ed elaborata, ricca di note di gusto spesso audaci. Si passa dalle preparazioni di magro della Vigilia a quelle più sostanziose e condite dei giorni a seguire, con un imperante leitmotiv: il rapimento dei sensi. Ma passare durante le feste le giornate attorno ad una tavola, beninteso in buona compagnia, oltra ad essere la grammatica prescrittiva della nostra cultura gastronomica, comporta una scelta oculata delle bottiglie da assaggiare. In occasioni così solenni - la tavola è sacra e il Natale è la manifestazione religiosa più solenne - con dello Champagne in casa siamo già a metà dell’opera. I gourmand francesi su questo tema non avrebbero dubbi, utilizzando per l’occasione le espressioni “sabrer le Champagne” e “sabler le Champagne”, che pronunciate a gran velocità appaiono foneticamente identiche. In realtà il trucco è solo fonetico: l’espressione “sabler le Champagne” ha preso piede attorno al XVIII secolo, utilizzata per analogia con “sabler un métal”, che sta per versare un metallo fuso in uno stampo di sabbia e pertanto con la stessa fretta con cui si lavora il metallo fuso, si manderebbe giù per la gola il contenuto del proprio bicchiere. Mentre quando si parla di “sabrer le Champagne” si fa riferimento alla fine dello stesso secolo e all’epopea napoleonica e ai suoi famosi comandanti di cavalleria Ussari, che al ritorno dalla battaglia erano soliti rendere omaggio alla vittoria aprendo lo Champagne con un colpo netto di sciabola (sabre) al collo della bottiglia. Il gesto è oggi meno intriso del significato virile, ma resta decisamente spettacolare, ed è probabilmente quello che meglio rende eclatante l’idea di trionfo del gusto a tavola.

Champagne Blanc de Blancs Brut Esprit - Michel Genet
Chardonnay 100% - Gr. 12,5% - € 30
Dal rinomato Grand Cru di Chouilly un Blanc de Blancs di grande eleganza, perfetto per le sciabolate festive. Veste paglierino brillante dai riflessi verdolini, illuminato da un fine perlage. Bellissimi profumi di mela limoncella, arancia, mughetto, lavanda e nocciola si alternano a lievi tratti minerali. In bocca si slancia con tagliente freschezza e appropriata rotondità, inframezzata da precisa sapidità. Finale in ascesa, su degni toni di frutta secca. Su lasagne di scampi in salsa di ricci di mare.

Sia la sciabola sia lo Champagne sono in vendita presso il nostro showroom Bibendamania.