Lunedì 13 Gennaio 2025 si è svolta a Roma, nella sede della Fondazione Italiana Sommelier dell'Eur La Lama, un focus dedicato al Sagrantino dell'azienda Cesarini Sartori.
Già conosciuta come Signae e prima ancora come Rosso Bastardo, dal nome del vino che l’ha fatta conoscere, l'azienda di Chiara e Alice – figlie di Luciano Cesarini e Fiorella Sartori – ha preso il nome di Cesarini Sartori, in omaggio ai loro genitori.
Situata a Torri di Barattano, in provincia di Perugia, la tenuta sorge in un territorio storicamente vocato alla viticoltura. Da anni, la proprietà ha avviato un ambizioso progetto di ricerca sul Sagrantino, con l’obiettivo di creare un modello di economia circolare a impatto ambientale positivo.
La cantina, tra le più tecnologicamente avanzate d'Europa, si distingue per la produzione di vini di alta qualità, caratterizzati da un contenuto di solfiti vicino allo zero. Oltre al vino, l’azienda si dedica alla produzione di Olio EVO, confetture e prodotti nutraceutici ottenuti dagli scarti delle uve di Sagrantino, valorizzando ogni elemento della filiera in un'ottica di sostenibilità.
Con Chiara e Alice Cesarini insieme e Alessia Borrelli, docente della Fondazione Italiana Sommelier, abbiamo assaggiato le 6 etichette più rappresentative di questa interessantissima azienda umbra. La degustazione si è conclusa con l'assaggio dell'Olio EVO biologico, la confettura e il succo d’uva Sagrantino bio, balsamico di Sagrantino.
Di seguito il reportage fotografico dell'evento











Cantina Cesarini Sartori
Loc. Purgatorio
06035 Torri di Barattano PG
Tel. 0742 99590
commerciale@rossobastardo.it
www.rossobastardo.it